Fondi Ue. Partono le procedure

L'obiettivoè quello di preparare le richieste che la Regione Lazio dovrà presentare alla Commissione europea. Lo ha annunciato lo stesso Tajani che già la settimana scorsa si era attivato per il fondo a sostegno delle aree più colpite dall'emergenza neve. «Renata Polverini - ha detto il commissario europeo - è stata la prima a chiamarmi per vedere come utilizzare questo fondo di solidarietà. È pari a un miliardo di euro ogni anno. Alla Regione potrà arrivare il 2,5% sul totale dei danni dimostrati». Tajani, come riferimento, ha citato l'Abruzzo dopo il sisma, che ha ottenuto 500 milioni e il Veneto che ne ha ricevuti 17 per l'alluvione. «Questa è una riunione preparatoria - ha risposto poi a chi gli chiedeva dettagli sulla tempistica - per vedere come approntare le domande. Entro 10 settimane dall'inizio dell'evento, deve essere presentata la domanda dalle Regioni interessate. Poi ci sarà la valutazione da parte della Commissione europea, in seguito dovrà andare in Parlamento e in Consiglio. In genere le proposte della Commissione vengono approvate rapidamente, e abbiamo attivato Alfredo Pallone, europarlamentare del centro Italia. Credo dunque - ha concluso Tajani - che nel giro di qualche mese, se saranno dimostrati i danni subiti, la Regione Lazio potrà avere il contributo». Un sostegno necessario per le decine dei comuni che ancora devono uscire dall'emergenza e per centinaia di imprese, soprattutto agricole, che hanno subito danni enormi. Sul tema oggi è prevista una riunione convocata da Polverini.