7«23 fiaccole per 23 combattenti per la libertà: Free Tibet» lo striscione che l'associazione giovani Pdl, Officina Futura, ha esposto ieri all'ambasciata cinese.

Siamoqui per ricordare Tenzin Choedron, una monaca tibetana di 18 anni che si è data fuoco nella provincia cinese del Sichuan. VIA DEI CERCHI Prestito della Speranza tra Caritas e Campidoglio 8«È stato siglato ieri mattina, nella Sala Parsi in via dei Cerchi, il Protocollo per la definizione degli intenti comuni tra Caritas Diocesana e Roma Capitale nell'ambito del Progetto Prestito della Speranza. Firmatari l'assessore alle attività produttive e al lavoro, Davide Bordoni e il direttore della Caritas monsignor Enrico Feroci. L'intesa punta a una collaborazione per sostenere persone e famiglie in difficoltà socio-economica con progetti di aiuto specifici focalizzati sull'orientamento al lavoro, la formazione di professionalità, l'avvio di tirocini e l'educazione all'uso consapevole del denaro. Le famiglie a cui saranno indirizzate attività di sostegno sono quelle che, attraverso i Centri di ascolto delle parrocchie romane e gli sportelli diocesani, accedono ai servizi del Prestito della Speranza e dei due Empori della solidarietà attivi nella Capitale. Il Protocollo prevede un'attività di coordinamento mediante l'istituzione di un comitato di cui faranno parte gli enti firmatari. Il comitato definirà un'azione di monitoraggio per la valutazione operativa della collaborazione da applicarsi ad un periodo di sperimentazione di 14 mesi». Lo comunica la Caritas di Roma. VIA S. FRANCESCO DI SALES Una mostra fotografica sulle stragi dei disabili 9Attraverso documenti e fotografie la mostra presentata ieri «In Memoriam. Aktion T4. Lo sterminio nazista delle persone con disabilità», alla Casa della Memoria e della Storia di Roma dal 17 febbraio al 6 marzo 2012, riporta all'attenzione la tragedia delle pratiche di uccisione dei nazisti sulle persone con disabilità. L'iniziativa è a cura dell'Anpi Roma e Lazio e curata e coordinata dal vice presidente vicario Ernesto Cominciata fra il 1939 e il 1945, è la storia dolorosa, ma spesso dimenticata, della soppressione scientifica dei più deboli.