Prezzi degli ortaggi a rischio impennata per le gelate

Oraè il gelo, previsto per la prossima settimana, che rischia di far aumentare i prezzi delle verdure di stagione. Già da domani, sui banchi dei mercati rionali, bieta, spinaci, broccoli, finocchi, carciofi, zucchine, pomodori e insalata potrebbero subire aumenti del 20-30%. Proprio come è avvenuto in concomitanza con lo sciopero dei Tir per la frutta e la verdura proveniente dal Sud Italia. Poi i prezzi si sono riabbassati anche se per alcuni tipi di verdura sono rimasti più alti della media stagionale. Ora sull'incognita prezzi peseranno le gelate previste in arrivo la prossima settimana: il nemico numero uno per la verdura più deperibile. L'allarme arriva anche da Coldiretti che prevede una riduzione del 30 per cento sugli scaffali per gli alimentari più deperibili nelle zone colpite dal maltempo per effetto anche dello stop alle consegne con i mezzi pesanti e per le difficoltà di circolazione che hanno impedito di ripristinare le scorte. I disagi potrebbero colpire anche gli approvvigionamenti nella Capitale. Dove finora, nonostante la neve, i prodotti sono stati consegnati e i prezzi si sono mantenuti nella media. Prendiamo ad esempio quattro mercati: piazza Irnerio, Trionfale, Testaccio e Cola Di Rienzo. I prezzi variano da mercato a mercato e da banco a banco e dal tipo di verdura. La comune insalata (lattuga e cappuccina) al Trionfale l'abbiamo trovato a 1,50-2 euro (con il blocco dei tir era lievitata anche a 3 euro), a Testaccio fino a 3 euro. Un po' meno cara a piazza Irnerio, un paio di banchi la vendeva a 1 euro mentre a Cola Di Rienzo non stava meno di 1,50. Passiamo alla bieta, minimo del prezzo 1,50 a Trionfale, massimo 2,50 a Testaccio. E i carciofi? Quelli sardi si trovano anche a 0,50 l'uno. Se però chiedi il vero romanesco non scendi sotto lo 0,90, ma nei giorni del blocco dei tir si arrivava a 1,20 e perfino a 1,50 di Cola Di Rienzo per varietà che non passano inosservate per grandezza. Le «care» zucchine continuano ad avere notevoli oscillazioni di prezzo. Al Trionfale si trovano a 3-5 euro. A Testaccio sfiorano i 7 euro (il 20% in più di un paio di settimane fa): ma chi se le compra? Più abbordabili i finocchi che stanno tra 1,50 e 3 euro, ma nei mercati più popolari si trovano anche a meno: 1,20 euro e anche 1 euro. Ma avvertono gli operatori, i prezzi potrebbero già aumentare da lunedì prossimo con il freddo intenso. Infine i broccoli, i re dell'inverno. Il tipo romanesco arriva a 3 euro a Testaccio, ma si trova a un euro a Trionfale e a Piazza Irnerio. E anche meno! Cosa è successo invece alla frutta? Non abbiamo registrato particolari aumenti in queste settimane di avverse condizioni climatiche. Ma il gelo potrebbe cambiare il trend. Damiana Verucci