L'infernale weekend dei romani La Procura cerca i responsabili
Chi sono i responsabili dei disagi subiti dai romani durante e dopo la nevicata di venerdì? Per scoprirlo la procura della Capitale ha aperto un fascicolo di indagine. Un atto legato agli esposti presentati nei giorni scorsi da alcune associazioni di consumatori e che, per il momento, è «orfano» di ipotesi di reato e di indagati. A depositare le denunce a piazzale Clodio sono stati il Codacons e l'Adoc, puntando l'indice soprattutto sui problemi della mobilità. Nel mirino Comune, Protezione Civile, Anas ed Enel. A muoversi sono anche i cittadini, pronti a lanciare class-action contro Strade dei Parchi, concessionaria dell'autostrada A24, e ancora l'Enel. Il Codacons ha messo «a disposizione» i suoi uffici «di quelle persone che abbiano subito in questi giorni danni da neve». L'Adoc accusa il Campidoglio di essere «responsabile degli innumerevoli e gravi disagi subiti dai romani in occasione del maltempo» e ha denunciato il Comune per «interruzione dei pubblici servizi di trasporto, viabilità e sicurezza, omissione di atti d'ufficio, falso in atto pubblico, danno all'erario, danneggiamenti e procurato allarme, con l'aggravante della colpa grave, in capo all'amministrazione di Roma Capitale, nella persona del sindaco». In procura è arrivato anche l'esposto del deputato Pd Renzo Carella, che ha presentato pure un'interrogazione parlamentare per capire come l'Enel abbia effettuato la manutenzione delle linee elettriche sui Monti Lepini e nella Valle del Sacco. I presidenti delle due associazioni, Carlo Rienzi e Carlo Pileri, si sono dichiarati «molto soddisfatti per la celere apertura» dell'indagine «scaturita proprio da due denunce presentate dall'Adoc e dal Codacons, che sollecitavano un intervento della magistratura su i disservizi e i disagi da maltempo nella Capitale durante lo scorso week-end. Adesso - hanno aggiunto - ci aspettiamo una analoga indagine della magistratura nei confronti di Trenitalia, per i blocchi ferroviari che hanno coinvolto migliaia di passeggeri. Intanto tutti i cittadini che hanno subito danni concreti a causa della neve, e tutti i residenti di quei comuni della provincia di Roma rimasti ore e ore isolati, possono rivolgersi agli uffici dell'Adoc e del Codacons per aderire alle azioni risarcitorie attualmente allo studio delle due associazioni, che non escludono la possibilità di intentare una class-action nei confronti dei gestori pubblici». Sebbene le due associazioni lo abbiano messo sul banco degli imputati, anche il primo cittadino ha valutato positivamente l'apertura dell'inchiesta, definendola «utile e opportuna». Perché «contribuirà a fare chiarezza sulle responsabilità dei disagi» dei romani «così come avevo proposto, sollecitando una Commissione di inchiesta sull'accaduto». Anche la Governatrice Polverini ha sottolineato che c'è «la necessità di capire se ci sono delle responsabilità e di chi sono».