Il sindaco spala la neve con i militari

Ilsindaco, Gianni Alemanno, continua il suo «tour» tra le zone più ghiacciate della capitale e fa il primo volontario in campo. Alla periferia Nord di Roma ha dato il via alle operazioni di spalamento della neve condotte in collaborazione con i soldati della caserma di Cesano, comandati dal generale Antonio Venci. Giaccone pesante, guanti e berretto di lana, la barba lunga, il sindaco si è messo al lavoro: «Stiamo lavorando per liberare dalla neve questi quartieri più isolati e a Nord - ha commentato - le strade principali sono state tutte liberate. Ora lavoriamo su quelle interne perché le lastre di ghiaccio creano problemi alla popolazione. Abbiamo chiesto aiuto alla scuola di fanteria, che ci ha dato i suoi uomini, e abbiamo coinvolto anche ditte private». Poi, un altro sopralluogo, stavolta a Monte Antenne, una delle aree più colpite dal maltempo. «Il peggio è passato? Mi auguro proprio di sì, ma dobbiamo far tesoro - dice Alemanno - di quello che è successo, non ritrovarci più in una situazione di questo genere, dotarci di una protezione civile nazionale all'altezza di questo nome. I comuni non possono trovarsi in prima linea abbandonati». Pochi sono stati invece i consiglieri comunali che si sono rimboccati le maniche. Tra questi c'è Francesco De Micheli che ha «utilizzato» la sua delega all'Agricoltura per chiedere aiuto al settore, che ha risposto all'appello mettendo a disposizione il maggior numero possibile di trattori. De Micheli li ha utilizzati per spalare la neve e in questi giorni si è recato personalmente in diverse aree di Roma Nord, da via Cortina d'Ampezzo all'Olgiata, da Trionfale a Villa Fiorita.