7Continuare a portare film in pellicola è una prassi destinata a finire in favore del digitale.
Sonodel settore pellicole e devono andare via. Da qui la protesta, da ieri davanti alla Casa di produzione cinematografica, con tanto di striscioni e di manichino che rappresenta un tecnico con il cappio al collo. «Non è possibile che si faccia piazza pulita di gente con grande esperienza - dice Daniele Ponzuoli, 47 anni, reparto Lighting - Soprattutto quando poi l'azienda ha sottoscritto un protocollo con la concorrente di sempre, la De Luxe, affidando a questa la produzione delle pellicole. Senza considerare che il 60 per cento delle sale cinematografiche lavorano ancora oggi con le pellicole. Alla precedente messa in mobilità ci avevano assicurato una produzione per altri due o tre anni perché hanno in vita parecchi contratti». PIAZZA CAPO DI FERRO Nuovo presidente a Palazzo Spada 8Il nuovo Presidente del Consiglio di Stato, Giancarlo Coraggio, si insedierà ufficialmente oggi a Palazzo Spada, dopo lo scambio di consegne con il Presidente uscente Pasquale de Lise, che ha lasciato l'incarico per limiti di età. Giancarlo Coraggio è Consigliere di Stato dal 1973, dopo essere stato magistrato ordinario (dal 1965 al 1969) e poi sostituto procuratore generale della Corte dei Conti (dal 1969 al 1973). Nel 1973 ha superato il concorso a consigliere di Stato ed è stato assegnato alle varie sezioni dell'istituto, sia giurisdizionali che consultive. È presidente di Sezione dal 1981; è stato presidente del Tar Marche e del Tar Campania, e quindi della I sezione e della VI sezione del Consiglio di Stato. È stato presidente aggiunto del Consiglio di Stato dall'8 ottobre 2010. Ha svolto numerosi incarichi nella pubblica amministrazione, come capo ufficio legislativo (ministeri del Commercio estero, della Sanità, dei Trasporti), e come capo di gabinetto (dei ministri del Lavoro, dei Lavori pubblici, delle Finanze, delle Politiche comunitarie, degli Affari regionali). Dal 1988 al 1992 ha ricoperto la carica di vice segretario generale della Presidenza del Consiglio. Ha collaborato alle riforme sanitarie, alla legge quadro su pubblico impiego e sui lavori pubblici. Ha scritto articoli, pubblicati sulle principali riviste giuridiche e voci dell'Enciclopedia giuridica Treccani.