Il sindaco Alemanno «Un orribile gesto di follia»

Loha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno, a SkyTg24, commentando il caso del bimbo gettato nel Tevere dal padre. «Non riesco a immaginare - ha concluso - nessun altro movente di un crimine così grave e inaccettabile». Una notizia terrificante che «ci lascia sgomenti e attoniti» anche per il vicesindaco di Roma Capitale, Sveva Belviso, che commenta l'episodio di nel quale un padre ha gettato nel Tevere suo figlio di circa due anni. «Quanto avvenuto - continua Belviso - è un gesto di estrema crudeltà per il quale sono davvero superflue ulteriori parole di condanna». «Il nostro pensiero in questo momento - aggiunge Belviso - va a quel bimbo innocente vittima della sconsideratezza e della violenza di un padre che, invece di difenderlo e di proteggerlo, lo ha trattato come un oggetto sul quale scaricare le proprie frustrazioni». «Per questo padre - conclude Belviso - auspico che venga emessa una pena esemplare ed immediata e, alle forze dell'ordine e a tutto il personale operativo impegnato in queste ore nelle ricerche del bimbo, va il nostro ringraziamento».