Diplomatico della Costa D'Avorio in manette per immigrazione
Perquesto il 14 gennaio scorso l'ambasciatore della Costa d'Avorio in Gabon, Ouattara Tamakolo, è stato arrestato nell'area di transito dell'aeroporto di Fiumicino per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e falso in documento valido per l'espatrio. Ieri è stato discusso il ricorso al Riesame avanzato dall'avvocato del diplomatico, Andrea Palmiero che ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Civitavecchia. Stando al capo di imputazione Tamakolo «compiva atti diretti a procurare illegalmente l'ingresso nel territorio italiano» di 4 soggetti «accompagnandoli nel volo proveniente da Casablanca, e procurando agli stessi titoli di viaggio e fornendo loro i passaporti in realtà intestati ai propri familiari. Con le aggravanti di aver commesso il fatto - si sottolinea - utilizzando servizi di trasporto internazionale e documenti contraffatti». Inoltre è contestato all'ambasciatore il fatto di essere stato trovato in possesso di tre passaporti alterati sui quali era applicato un timbro apparentemente esposto in uscita dalla polizia di frontiera parigina.