E in provincia sulle lezioni si decide in base al meteo
Anchenella provincia della Capitale il maltempo impera. E le autorità locali hanno adottato misure diversificate a seconda della situazione. Un discorso che vale anche per le scuole. Ieri è nevicato ancora ai Castelli Romani. A Rocca di Papa e Rocca Priora sono caduti rami e alberature. I black out di corrente hanno interessato le cittadine ad alta quota. Per Nemi si è presentata un'altra giornata in balia della morsa del gelo: le scuole sono rimaste chiuse e anche oggi non apriranno. La protezione civile di Velletri consiglia di essere prudenti nel mettersi in viaggio a causa del pericolo ghiaccio. Anche la protezione civile di Monte Porzio Catone lavora senza interruzione dalle cinque di ieri mattina e ha formato squadre che si daranno il cambio fino a sabato. Freddo siberiano sui Simbruini, con il picco di 26 gradi sotto lo zero che ieri notte ha fatto registrare la temperatura minima più bassa dell'area appenninica sui mille e 550 metri di Campo dell'Osso. Oggi e domani le scuole resteranno chiuse. Anche ad Olevano Romano il sindaco, Marco Mampieri, ha deciso di riaprire le scuole solo domani. «Il sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis ha emesso un'ordinanza di sospensione delle attività didattiche oggi e domani. Scuole chiuse nei due giorni in questione a Monterotondo. Aperte, invece, oggi a Genzano, per « non interrompere il servizio e non creare disagi a tutti quei genitori che dovranno comunque recarsi sul posto di lavoro». Al contrario, a Bracciano tutti gli istituti resteranno chiusi.A Tivoli oggi ci sarà lezione regolarmente ma domani i battenti delle sscuole resteranno sbarrati. A Palestrina sospensione dell'attività didiattica. Per quanto riguarda, infine, Civitavecchia, il sindaco, Gianni Moscherini ha deciso che questa mattina le scuole saranno aperte. Ma l'assenza per condizioni meteo avverse sarà giustificata per tutti gli studenti che non dovessero giungere alle lezioni. Istitui scolastici «mìno disponibili» questa mattina a Santa Marinella, ha stabilito un'ordinanza del primo cittadino Roberto Bacheca. Quindi, tutti a casa.