Monti si è convinto A ore il sì a Roma 2020
Anche Montezemolo in pressing su Palazzo Chigi
Illavoro ai fianchi portato avanti dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal presidente onorario del Comitato promotore Gianni Letta avrebbe convinto il premier sull'opportunità di firmare l'affidavit. Del resto le parole dello stesso Letta lasciano spazio a pochi dubbi: «Le Olimpiadi rappresenterebbero un fattore di grosso sviluppo del nostro Paese». Parlando a Coverciano, Letta ricorda le parole di Napolitano: «Una nuova Olimpiade sarebbe una svolta importante per l'Italia». A chi gli domanda se Monti firmerà il sostegno a Roma 2020, Letta risponde: «Mi auguro di sì». Il presidente della Figc Giancarlo Abete gli fa eco: «Siamo al fianco del Coni al 100% nella candidatura per le Olimpiadi, è una grande opportunità che intendiamo portare avanti. Roma 2020 è una grande occasione da preparare e presentare con grande sobrietà evitando investimenti che non determineranno frutti a medio e lungo termine». Il presidente del Coni Petrucci ribadisce: «Mi auguro che nelle prossime ore arrivi il sì, arrivare al 15 febbraio darebbe segnali non incoraggianti, credo che il presidente Monti ci crede e deve crederci. Gli altri Paesi hanno già firmato, dobbiamo muoverci». «Mai occasione appare così favorevole, non è scontato vincere - aggiunge Petrucci - ma se la Spagna che non sta meglio di noi si sta impegnando con grandi sforzi, perché noi non possiamo fare altrettanto? Ostacoli? Io credo più ai vantaggi. Noi abbiamo fatto il nostro dovere, il governo precedente aveva fissato determinate condizioni che oggi ci sono». E anche Luca Cordero di Montezemolo, indicato inizialmente come presidente del Comitato promotore, esorta Monti: «È proprio nei momenti di crisi che bisogna scommettere sul futuro e creare le condizioni per ridare fiato all'economia. Le Olimpiadi, facendo la massima attenzione a costi e sostenibilità economico finanziaria, possono essere un importante volano di sviluppo. Il Paese ha bisogno come il pane di rilanciare la propria immagine e di attrarre nuovi investimenti esteri». Parole apprezzate dal sindaco Alemanno: «Sono la risposta migliore ai dubbi. Spero che tutti tengano conto del giudizio espresso dall'imprenditore italiano più conosciuto e più impegnato, anche a livello internazionale, nel campo sportivo».