Lorenza Lei al Tgr: più equilibrio sui politici
Loha detto la stessa Lei durante l'audizione di ieri in risposta alla domanda rivoltale due settimane fa dai commissari della minoranza in occasione di una precedente audizione e in cui si parlava di «tele Alemanno». Il direttore generale di viale Mazzini ha precisato che il richiamo fatto a proposito della «presunta eccessiva presenza» nell'informazione della Tgr Lazio del sindaco di Roma è stato fatto «a prescindere dai dati di ascolto e dalle varie analisi sulla rilevazioni delle presenze degli esponenti politici».E citando poi i dati dell'Osservatorio di Pavia, ha ricordato che Alemanno nelle prime due settimane dell'anno ha avuto tempo di parola per 58 secondi, «che considerata l'esiguità del tempo di parola che in totale viene dedicato ogni giorno alla politica nel Tgr, equivalgono a circa il 14% dei 400 secondi che nel suddetto periodo (dal 1 al 13 di gennaio) hanno complessivamente parlato gli esponenti politici locali». A tale dato «pur rilevante», bisogna poi affiancare la lettura dei dati rilevati su un periodo più esteso, di almeno tre mesi, il cui valore medio rappresenta «una certa significatività». In tal modo, «si elimina il rischio che una sola intervista possa far saltare l'equilibrio nella ripartizione dei tempi». La Lei ha concluso assicurando che qualora ci fosse bisogno di un requilibrio sarà cura della testata provvedervi». Il segretario romano del Pd, Marco Miccoli, ha detto che proprio per l'eccesso di presenze di Alemanno, che ottiene servizi e interviste a ripetizione anche quando aggiusta un tombino, il Pd organizzerà una manifestazione di protesta sotto viale Mazzini».