Bocciata l'Imu sugli immobili vaticani
Moltidi questi destinati a impegnare la giunta su argomenti strategici, come sanità, rifiuti, immobili. Dal punto di vista più squisitamente politico, importante la bocciatura dell'ordine del giorno presentato dall'opposizione che prevedeva l'estensione anche al patrimonio immobiliare del Vaticano dell'Imu. «È stata una votazione fatta secondo coscienza - ha commentato Olimpia Tarzia, capogruppo di Politica Etica Repsonsabilità - perché le richieste presentate sarebbero andate soltanto ad intaccare il sottobosco formato da quelle associazioni di volontariato che troppo spesso, e vorrei aggiungere purtroppo, sono chiamate a sostituire le Istituzioni nella fondamentale opera di sussidiarietà nei confronti dei ceti più deboli. Sarebbe molto più utile andare a individuare e colpire tutta quell'area del falso no profit, spesso anche di ispirazione politica, che maschera, invece, floride attività commerciali». Ancora, per quanto riguarda i rifiuti è stato approvato un odg del consigliere Pdl, Pier Ernesto Irmici che impegna la giunta a «rivedere i benefit economici per i comuni che ospitano o ospiteranno gli impianti di trattamento, smaltimento o valorizzazione dei rifiuti e per i comuni limitrofi». Mentre un altro ordine del giorno del capogruppo Udc, Carducci invita la giunta a sottoporre all'aula, entro 90 giorni dall'approvazione del piano rifiuti, una proposta di legge per l'individuazione delle forme e delle competenze dell'Autorità di ambito. Importante poi l'ordine del giorno del presidente del Gruppo misto, Antonio Paris che finalmente stanzia un fondo per tutte le attività riguardanti la bonifica, il ripristino ambientale e lo smaltimento dell'amianto.