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Anche sulle tariffe I sindacati incontrano i partiti. L'Authority convince pochi

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L'assessorealla Mobilità, Antonello Aurigemma ha infatti "bloccato" l'aumento delle tariffe delle auto biache (attese da almeno quattro anni) decise dall'Assemblema capitolina dopo un lunghissimo e travagliato iter sarebbe dovuto entrare in vigore a fine mese. Ovvero tra qualche giorno. Nell'attesa che la nuova Authority definisca le linee della liberalizzazione taxi, il Campidoglio preferisce sospendere tutto. Ma non può farlo. Almeno secondo il consigliere capitolino, nonché vice presidente commissione Mobilità ed esperto della materia, Maurizo Berruti che, insieme ai colleghi (tutti del Pdl), De Micheli e Cassone. «Si fa presente che in base al titolo V della Costituzione, la predetta Authority non può assolutamente avere titolo imperatorio sopra i Comuni e le Regioni interessate su tale materia - si legge nella missiva inviata al sindaco, all'assessore, al presidente della commissione competente e all'avvocatura capitoliina - tenuto conto di questo dettame costituzionale, sarebbe opportuno portare a termine il previsto adeguamento tariffario dei taxi romani». Il rischio è che si scateni una protesta nella protesta. E che l'adeguamento delle tariffe taxi, mai piaciute a una parte del Pdl e per questo rinviate per due anni, torni a spaccare la maggioranza di Alemanno in un momendo assai delicato. Intanto le 23 sigle sindacali, provenienti da Roma, Milano, Napoli e Bologna, sono state ricevute da Pd, Terzo Polo, Lega e Idv, dopo l'incontro avuto ieri con il Pdl. L'impressione è "incoraggiante", gli incontri sono stati "positivi", riferiscono. Per poi aggiungere che "la norma che istituisce l'Authority non convince nessuno. Ci sono dubbi sulle sue competenze che andrebbero a sovrapporsi a quelle dei sindaci, in particolare sul rilascio delle licenze. Scongiurato il pericolo delle licenze multiple che, per i tassisti, avrebbe comportato l'inizio di un «processo di industrializzazione del settore - come ha detto Loreno Bittarelli di Uritaxi - con licenze concentrate in poche mani facoltose e conducenti di auto bianche "ingaggiati tra i ceti più disperati della società", l'attenzione si sposta anche sulle licenze part time e sulle licenze doppie di compensazione. Chi comprerebbe una macchina, pagherebbe bollo, assicurazione per poi lavorare solo part time?». Un alleato insperato e prezioso sembrerebbe la Lega: contro il governo Monti avrebbe usato «toni sanguigni». Sus. Nov.

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