Strage sul raccordo Morti cinque giovani
Gravissimo incidente stradale sul Gra di Roma. Un camion ha sbandato e travolto una Citroen C1, ferma sulla corsia d'emergenza, urtando poi un'auto della polizia stradale che era poco più avanti. I cinque giovani che erano a bordo della Citroen, tre ragazzi e due ragazze, tutti ventenni, sono morti mentre i due agenti della stradale sono rimasti feriti. L'incidente è avvenuto la notte scorsa verso le 2.15, all'altezza del km 51del Gra, in carreggiata esterna tra le uscite Laurentina e Ardeatina. Da una prima ricostruzione sembra che la pattuglia della Stradale fosse ferma per prestare soccorso all'auto in panne. Quando è sopraggiunto il camion i due agenti erano fuori dal veicolo di servizio mentre i cinque giovani erano in auto e sono rimasti schiacciati tra le lamiere. LE VITTIME E LA DINAMICA Hanno tra i 21 e i 23 anni le vittime dell'incidente avvenuto nella notte sul Raccordo di Roma. Si tratta di due ragazze e tre ragazzi che erano fermi sulla carreggiata esterna del Raccordo prima del tunnel della via Appia. Il camion li ha travolti schiacciando la loro autovettura. Gli agenti della polizia stradale e i vigili del fuoco hanno già compiuto i rilievi e rimosso i mezzi dalla carreggiata. Secondo quanto si è appreso l'auto della Polstrada si era fermata per soccorrere l'autovettura in panne dove viaggiavano le cinque vittime. L'autista del camion, ha riferito la Polstrada, è risultato negativo ai test per alcol e droga, e resta da appurare il perché abbia invaso la corsia di emergenza a tutta velocità provocando il drammatico schianto. Il Raccordo anulare, che era stato chiuso nella notte per sgomberare i rottami, è stato riaperto attorno alle 6 di questa mattina. "I nostri agenti - ha spiegato Ricciardi - si sono salvati solo perché fuori dall'auto in quel momento, mentre per i cinque ragazzi non c'è stato purtroppo niente da fare. Sono morti sul colpo". Fra le ipotesi delle forze dell'ordine non si esclude il colpo di sonno. LE VITTIME Abitavano nei quartieri di Centocelle e Tor Bella Monaca i cinque giovani romani morti nell'incidente sul Gra la scorsa notte. Si tratta di tre ragazzi e due ragazze. Si chiamano Mario Ferruzzi, di 22 anni, Mattia Campaniello, (21), Emilia Di Genova (22), Matteo Giovannetti, (23), Arianna Gatti (22). Le famiglie delle vittime si trovano all'istituto di medicina legale del Verano per il riconoscimento delle salme. INDAGATO IL CAMIONISTA E' indagato per omicidio colposo plurimo ed è in stato di choc l'autista del camion che questa notte, sul grande raccordo anulare, ha travolto un'auto e provocato la morte di cinque ragazzi di venti anni. Il conducente del mezzo pesante è risultato negativo al test dell'alcol e della droga, ma non è assolutamente in grado di ricordare quanto è accaduto. Per questo motivo, gli inquirenti ritengono che a determinare il violento schianto sia stato un colpo di sonno o una distrazione dell'autista. IL DOLORE DEI FAMILIARI "Era il mio angelo". È la disperazione della madre di una delle cinque giovani vittime dell'incidente sul Gra di Roma. All'obitorio del Verano ci sono scene di strazio e disperazione. "I corpi sono irriconoscibili" dicono alcuni conoscenti dei ragazzi. All'obitorio del Verano c'è un viavai di giovani in lacrime e di parenti che sono giunti sul posto per far visita ai loro congiunti. Qualcuno porta fiori e oggetti in alcune buste, forse qualche ricordo personale da sistemare vicino alle bare. "Siamo sconvolti - dice un'amica - non è possibile che cinque ragazzi così giovani possano morire così. Erano tutte persone perbene". A quanto riferito da alcuni parenti, i ragazzi lavoravano insieme in un McDonald e due di loro erano fidanzati.