BALDUINA Una chiesa gremita per l'addio a Saviotti 6 «Era un uomo delle istituzioni, un uomo dello Stato, capace e intelligente».

Unapiccola chiesa talmente gremita che non è stata in grado di raccogliere tutte le persone che erano venute per partecipare alle esequie. In prima fila la moglie Gabriella e i figli Luca e Giordano, il fratello Giulio, il procuratore reggente Giancarlo Capaldo, il sindaco Alemanno e il presidente della Regione Polverini. «Il dottor Pietro Saviotti è stato battezzato qui - ha detto il parroco nel corso dell'omelia - E in questa chiesa ha avuto la cresima. Posso dire che abbia fatto parte della comunità». Tra i presenti i vertici di carabinieri, polizia, guardia di finanza. Tanti i parenti, gli amici, i magistrati, gli avvocati e i giornalisti che hanno scelto di dare l'ultimo saluto al responsabile del pool dell'antiterrorismo di Roma. Tra gli altri c'erano il capo Gianni De Gennaro, Walter Veltroni, Gianni Letta, Giovanni Flick, Giovanni Ferrara, il Franco Ionta e il procuratore di Catania Giovanni Salvi. Entrambi hanno lavorato all'antiterrorismo in Procura con Saviotti.