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"I killer sono italiani o dell'Est Europa"

Padre e figlia uccisi a Roma, l'ambasciatore cinese Ding Wei visita la madre Zengh Lia

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"Parlavano in italiano o comunque dall'accento potrebbero essere dell'est Europa". È quanto avrebbe riferito agli investigatori, a proposito dei due rapinatori-killer, Zengh Lia, la mamma della bimba di 9 mesi uccisa a Roma insieme al padre, un cittadino cinese di 31 anni, nel quartiere di Torpignattara. La donna, che è ancora ricoverata all'ospedale San Giovanni di Roma, è stata ascoltata questa mattina dai carabinieri del Nucleo Investigativo, che indagano sulla vicenda.   CAPODANNO PER JOY L'Ambasciata cinese in Italia ha confermato che si terrà il 14 gennaio a Roma, come previsto, la festa del Capodanno cinese, nonostante la comunità cinese sia scossa dall'omicidio della piccola Joy e del papà Zhou Zeng. Alle due vittime verrà dedicato un particolare ricordo durante la manifestazione. Lo ha detto la portavoce della sede diplomatica di Pechino, Yang Yenyen. La festa servirà a ribadire, ha spiegato Yang, che le due comunità italiana e cinese oggi "sono ancora più vicine e che una simile tragedia non deve accadere mai più". L'ambasciatore cinese Ding Wei e il sindaco di Roma Gianni Alemanno daranno il via alle 14 in piazza del Popolo alla manifestazione che celebra l'avvio dell'Anno del Drago. QUARTIERI AL SETACCIO Continuano intanto i controlli a tappeto da parte dei carabinieri nei quartieri Centocelle, Tor Pignattara, Pigneto e Alessandrino. In strada anche i 145 militari appena arrivati in virtù del Terzo Patto per Roma sicura. Posti di blocco sono stati posti lungo le strade dei quartieri. Solo nelle ultime 48 ore, durante i controlli, i carabinieri hanno arrestato 56 persone, di cui la metà stranieri, e ne hanno denunciate altre 37. Gli arresti sono stati eseguiti quasi tutti in flagranza di reato, nel corso dei servizi di controllo mirati per verificare il rispetto delle prescrizioni da parte dei sorvegliati speciali, delle persone agli arresti domiciliari, dei pregiudicati in genere e volti al contrasto della microcriminalità. Undici gli arresti per spaccio, con il sequestro di 4 kg di hashish e altre migliaia di dosi di vari tipi di droghe pronte ad essere immesse sul mercato. Più di mille le persone e 460 i mezzi controllati.  

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