Parte la svendita di panettoni e cotechini
Daicotechini, ai pandori, dai panettoni, ai torroni, alla frutta secca, sino alle lenticchie, agli spumanti ed altre specialità. Lo annuncia la Coldiretti nel sottolineare che, a conclusione delle festività di fine anno, c'è per tutti l'opportunità di risparmiare sulla tavola per motivi esclusivamente commerciali che non influiscono in alcun modo sulle caratteristiche qualitative dei prodotti. «Si tratta spesso - sottolinea ancora la Coldiretti - di molti alimenti tipicamente natalizi che non possono essere conservati per il prossimo anno. Offerte di grande qualità per i prodotti artigianali sono disponibili nelle aziende agricole e nei mercati e nelle botteghe degli agricoltori di Campagna Amica aperti in molte città». Una opportunità per quanti non sono ancora completamente appagati dai menù delle feste di fine anno durante le quali - stime sempre della Coldiretti - sono stati portati in tavola dagli italiani oltre cento milioni di chili tra pandori e panettoni, ottanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta asciutta, 5,5 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo di oltre poco meno di 5 miliardi, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della vigilia di Capodanno e del primo dell'anno.