Moretti: valorizziamo la piazza del Colosseo

Èil messaggio del soprintendente ai beni archeologici di Roma e Ostia Antica, Anna Maria Moretti, sull'iniziativa che vede un numero programmato di presenze simultanee, all'interno dell'Anfiteatro Flavio, per incrementare la godibilità della visita e la sicurezza del monumento e dei turisti. Una iniziativa - in corso da 24 mesi nelle ore e nei giorni di massima affluenza, come Pasqua e Natale - che «sta dando risultati esemplari e non ha mai generato inconvenienti o attese prolungate per i visitatori del Colosseo. Sono proprio i turisti - spiega la Moretti - i primi ad apprezzare questa misura che garantisce serenità e condizioni ottimali di visita. La ressa infastidisce sia quando si vorrebbero contemplare volte e ambulacri sia quando si vuole accedere ai servizi (bookshop, bagni, ascensore) e alle offerte didattiche (audioguide, videoguide, visite guidate)». Un intervento che arriva per scongiurare eventuali polemiche sull'espressione «numero chiuso». «Bisogna capirsi: di fronte a esperienze di lunga durata - dice la soprintendente - quell'espressione evoca una limitazione che può tradursi in attese di almeno un anno. Mal si adatta, quindi, ad una circostanza del tutto diversa ove le eventuali attese sono misurabili in termini di minuti, non di mesi. Va considerato che la durata media di una visita dell'Anfiteatro Flavio è di circa 90 minuti. Si capisce, allora, che anche in periodi di grande afflusso, con oltre 20 mila persone giornaliere, ci sarà spazio e tempo per tutti, come è sempre avvenuto; e tutti avranno accesso ad una visita gradevole e non eccessivamente affollata. Come ha confermato il direttore della Galleria degli Uffizi, questo accorgimento funziona e raramente blocca gli ingressi per qualche minuto». Dalla soprintendenza spiegano che i turisti hanno la possibilità di visitare il Colosseo ogni giorno fino al tramonto: non meno di otto ore in inverno e più di 12, oltre alle aperture serali, in estate. E il biglietto dà accesso per 48 ore alle tre aree archeologiche. Molti visitatori, inoltre, dispongono del carnet RomaPass, che estende a 3 giorni la possibilità di entrare al Colosseo. Quanto all'area di rispetto intorno all'Anfiteatro Flavio, il Soprintendente Moretti ricorda che ne esisteva già una in antico, larga 17,5 metri. «L'esigenza di proteggere il monumento - spiega Moretti - era analoga all'odierna. Penso a un progetto condiviso con i soggetti competenti e affidato a una matita speciale che sappia adeguare contenitori e contenuti, che valorizzi l'area monumentale, ne definisca le relazioni con gli altri monumenti, dia respiro alla piazza».