Il servizio bagagli non verrà sospeso
Enacriconosce il giusto diritto di Aeroporti di Roma di percepire il corrispettivo stabilito per il servizio quindi Aeroporti di Roma rispetterà l'ordinanza dell'Enac». Lo comunica in una nota ufficiale Adr. La società Aeroporti di Roma, in merito al persistente inadempimento economico delle compagnie aeree, si aspetta che lo stesso senso di responsabilità guidi le azioni dei vettori, in particolare di Alitalia, come sollecitato dalla stessa Enac e dal Governo - prosegue la nota - Aeroporti di Roma comunica che rispetterà l'ordinanza emessa ieri dall'Enac nella quale si ordina di non interrompere il servizio per lo smistamento dei bagagli in transito, denominato Net 6000. Nella stessa ordinanza Enac riconosce il giusto diritto di Adr di percepire per tale servizio il corrispettivo stabilito, al momento non ancora saldato da parte delle compagnie aeree, che persistono nel loro inadempimento. Per questo, la società Aeroporti di Roma si augura che lo stesso senso di responsabilità, che sta guidando la sua azione, e al quale sono state invitate dal presidente dell'Enac e dal Governo le parti in causa, possa essere fatto proprio dai vettori, in particolare da Alitalia, spingendoli a saldare quanto prima l'importo dovuto per l'uso del Net 6000». La risposta della società Aeroporti di Roma giunge a seguito della diffida inviata dell'Enac a non sospendere dal primo gennaio prossimo il servizio dell'impianto di smistamento bagagli Net 6000 di Roma Fiumicino perché secondo l'autorità dell'aviazione civile «la chiusura dell'impianto pregiudicherebbe gravemente il regolare svolgimento del servizio non solo per i passeggeri ma per l'intera filiera degli operatori del settore in un periodo di notevoli indici di traffico. R.C.