Arrestato il fratello dell'ex boss della Magliana
Augusto Giuseppucci, 57enne, romano e fratello del più "celebre" Franco, detto "Er Negro", uno dei leader storici della Banda della Magliana ucciso nel 1980 in piazza San Cosimato, a Trastevere, in una faida sorta nell'ambito della malavita romana, è stato arrestato dai carabinieri a Roma. I militari sono arrivati all'abitazione di Augusto Giuseppucci nella serata di ieri, quando una telefonata giunta al "112" ha segnalato una lite in famiglia. Durante l'intervento, il 57enne è stato sorpreso in possesso di decine di dosi di hashish e di un bilancino di precisione. Per questi motivi è scattato l'arresto con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale a cui era sottoposto per pregressi reati. L'uomo, fino al 2008, aveva fatto parte di un gruppo di malviventi passato alla ribalta delle cronache romane come "I sette uomini d'oro": i componenti, travestiti quasi sempre da postini, misero a segno alcune delle rapine più efferate dell'epoca ai danni di banche della Capitale. Inoltre, il Giuseppucci, nel 2005, è stato arrestato sempre per stupefacenti insieme ad altre 22 persone, tra cui alcuni ultras, altri due ex affiliati della Banda della Magliana, un ex avvocato molisano radiato dall'Ordine e un 60enne considerato dagli inquirenti uno dei "referenti romani" di Pippo Calò.