Per i vigili urbani addio viaggi gratis sui mezzi pubblici
Ladirezione commerciale Atac scrive nero su bianco che rivuole indietro le «card di libera circolazione» concesse ai vigili urbani. Il motivo? La crisi e, ancora, i mancati rimborsi della Regione. Nel particolare: «Si comunica che, a causa delle note criticità economico-finanziarie di Atac, unite alla mancata adeguata compensazione economica più volte richiesta alla regione Lazio, il rilascio dei titoli di libera circolazione di cui alla legge regionale 16/2003 per l'anno 2012 è sospeso». E la missiva firmata Guido Molese, non demorde. «Gli Enti che hanno già ritirato i titoli del 2012 riceveranno a breve ogni informazione dettagliata per la riconsegna a Atac spa degli stessi - congiuntamente al metrebus parking precisa la nota - fermo restando che l'accesso ai servizi pubblici non sarà possibile. Pertanto si invita l'Ente in indirizzo a comunicare con la massima diffusione al personale già in possesso della Card 2012 il blocco dei titoli». E guai a fare i furbetti. «Si avverte che gli operatori Atac, in virtù di quanto detto - continua la lettera dell'azienda - non saranno autorizzati in alcun modo ad aprire i varchi di accesso alla metropolitana; pertanto gli utenti sprovvisti di regolare titolo di viaggio ovvero provvisti d Card di Libera circolazione 2012, saranno regolarmente sanzionati su tutti i mezzi di trasporto gestiti da Atac spa». La speranza che l'accordo (politico) si trovi tuttavia ancora c'è. «Sarà nostra cura - conclude la nota - comunicare tempestivamente eventuali sviluppi». Si fa dunque sempre più duro il braccio di ferro tra Campidoglio e Regione, tra Atac e Cotral. E già perché il ritiro delle carte per usufruire del trasporto gratuito ai vigili capitolini, così come l'immondizia nelle stazioni del metrò per lo sciopero della ditta che non viene pagata non sono che le ultime, tangibili conseguenze del contenzioso aperto poco più di un mese fa tra Cotral e Atac sui mancati rimborsi delle agevolazioni del Campidoglio proprio sul trasporto pubblico. Rimborsi dovuti per il sistema di bigliettazione unica e per i quali Cotral ha spedito decreti ingiuntivi per milioni di euro. Il tavolo aperto alla Pisana tra gli assessori capitolino, Aurigemma e regionale, Lollobrigida evidentemente non è riuscito ancora a riportare la pace tra le due aziende. Entrambe in sofferenza quasi letale. Sullo sfondo la nascita di un gestore unico che faccia piazza pulita delle due società. Una vicenda dal finale tutto da scrivere.