Hashish nella libreria. In manette insospettabile insegnante
Era un'insospettabile insegnante, ma tra i libri di casa sua nascondeva hashish pronto per lo spaccio. Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è finita in manette una 46enne originaria di Foggia, arrestata nel giorno del suo compleanno. Questa notte, all'arrivo dei poliziotti, la donna ha chiamato il 113 per chiedere l'intervento della questura per allontanare quelli che riteneva dei falsi agenti. Appurato che invece si trattava di agenti veri, ha chiesto loro di fargli vedere il «mandato». Oltre all'insegnante, i poliziotti hanno arrestato anche due suoi vicini di casa, una coppia di 25 e 23 anni, rispettivamente di Messina e Nuoro. All'interno del loro appartamento, sono stati rinvenuti 200 grammi di hashish, numerose dosi di MD (allucinogeni), 32 pasticche di ecstasy, 2 bilancini, materiale per il confezionamento per le dosi e 315 euro in contanti, probabile provento dell'attività di spaccio. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno sequestrato anche attrezzatura idonea alla preparazione di una serra per la coltivazione di piante di marijuana. I tre arresti sono stati effettuati duranti l'operazione condotta dagli agenti delle Volanti della Questura di Roma, in collaborazione con gli agenti del commissariato Casilino, del Reparto Prevenzione Crimine, delle Unità cinofile e della Polizia Scientifica. Sono 360 le persone identificate, 82 i veicoli controllati e 33 persone sottoposte a misure cautelari. Tra gli altri arrestati figura poi B.F., 41enne di Cerignola, che nascondeva invece la droga all'interno della sua scrivania, in un appartamento di via Saluzzo. In manette anche una 21enne albanese, scoperta in possesso di 25 grammi di shaboo (metamfetamina).