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Giulia Bianconi La millefoglie di Felicia Lucchetti conquista il cucchiaino d'argento di Roma Capitale.

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Dopo15 appuntamenti, partiti lo scorso 11 ottobre nel centro anziani Esquilino, l'ultima sfida tra i nonni romani si è svolta nella Sala della Protomoteca in Campidoglio alla presenza di oltre 200 persone. I 19 finalisti si sono sfidati a colpi di torta, cercando di conquistare il palato della giuria. Ma la meglio è andata a Felicia Lucchetti, del centro anziani Bel Respiro. Secondo e terzo posto rispettivamente alla Sacher di Rita Polimanti del Municipio XIX, e alla rapsodia in blu di Silvana Biagetti dell'XI. Promotrice della gara, il vicesindaco Sveva Belviso che ieri ha presentato la competizione. «Con questa manifestazione abbiamo voluto favorire la socializzazione nei nostri centri anziani - ha detto - Grazie agli eventi che sono stati organizzati in questi tre anni e mezzo, ho avuto modo di vedere quanta vitalità hanno gli over 65. Un vero esempio per i giovani. L'entusiasmo degli anziani è stato notevole. Ripeteremo l'esperienza l'anno prossimo». In giuria oltre a Giordano Tredicine, presidente della commissione Politiche sociali di Roma Capitale, e Alfredo Re dell'ex V Dipartimento comunale, anche il Capo cronista de Il Tempo, Matteo Vincenzoni. E tre giurati d'eccezione: Anna Moroni, esperta di cucina e volto della trasmissione di Rai Uno "La prova del cuoco", e i due chef Antonello Colonna e Marco Bottega. «Abbiamo seguito questa manifestazione con entusiasmo - ha commentato Tredicine - È stata un'occasione per entrare nei centri anziani, conoscere le persone e i loro problemi». Anche ieri i veri protagonisti sono stati gli over 65, la maggior parte dei quali ha scelto di portare lo stesso dolce. Mario Parolari ha gareggiato con il tiramisu, facendosi aiutare dalla figlia. Laura Firmani ha riproposto la torta di ananas. Carmelina Lanzano, Maria Castaldo e Carmela Acciarito hanno rifatto la mimosa. Irene Minotti ha gareggiato con la torta di mele rovesciata. «Ho dovuto superare ancora una volta la mia timidezza per partecipare». Anna Tempera ha proposto ancora una volta la torta di crema al limone e panna. «Ormai me l'hanno ribattezzata caprese, anche se il dolce napoletano è un po' diverso». Paola Venturini ha fatto una crostata di frutta più grande di quella dell'altra volta. «È piaciuta molto per la sua semplicità». Maria Pinzauti ha riproposto la zuppa inglese, mentre Maria Molinari lo strudel. Rita Polimanti ha conquistato il terzo posto con la Sacher decorata con un presepe. Fernanda Rosati ha rifatto la torta all'ananas. «Naturalmente a forma del frutto». Annamaria Sabatini e Adelina Gregori hanno riproposto la crostata di ricotta. Anna Peverini la torta di crema e nutella. Ma c'è anche chi ha voluto cambiare. Come Maria Scibilia che aveva vinto con la sbriciolata di ricotta. «Ho portato la pastiera. Volevo vedere cosa ne pensava la giuria». Silvana Biagetti ha preparato un dolce ancora più scenografico della torta ai pistacchi. «L'ho chiamato rapsodia in blu. E' fatto con crema di nocciola e decorato con una composizione di zucchero». Marisa Graziani era arrivata terza nella competizione di San Giovanni. Ma la prima e la seconda si sono ritirate per la finale. «Così ho potuto portare il mio dolce ebraico».

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