Piano casa per uscire dalla crisi dell'edilizia

Èquanto emerge dal sesto numero di Edicola (Edilizia e Costruzioni nel Lazio), la newsletter promossa dall'Ance Lazio in collaborazione con il Cresme. «Secondo le stime più recenti - ha dichiarato il presidente Stefano Petrucci - il nuovo Piano Casa dovrebbe attivare investimenti per un miliardo e 291 milioni di euro, corrispondenti a oltre 3 milioni di metri cubi. Questo consentirà di creare oltre 20.000 nuovi posti di lavoro, dei quali due terzi direttamente nel processo di costruzione e un terzo nell'indotto. In particolare, la provincia di Roma dovrebbe occupare 13.000 nuovi operai grazie a 778 milioni di investimenti in ampliamenti. Ma affinché le potenzialità del Piano Casa possano esplicarsi pienamente - continua Petrucci è necessario che i Comuni creino le condizioni per una totale applicazione della normativa, soprattutto per la parte riguardante le demolizioni e ricostruzioni, e che gettino le basi per lo sviluppo di progetti e iniziative imprenditoriali utilizzando al meglio l'opportunità offerta dai cambi di destinazione d'uso». Il blocco finanziario «mette a rischio il tessuto imprenditoriale sano delle costruzioni nel Lazio - conlcude poi il presidente dell'Ance - diventa essenziale da un lato garantire che i pagamenti alle imprese vengano effettuati entro i 60 giorni previsti dalle direttive europee, dall'altro che parte delle risorse aggiuntive che confluiranno alle banche in seguito alla manovra del governo Monti si trasformino in aperture di credito alle imprese». Sul tema è intervenuto anche il vicepresidente della Regione e assessore all'Urbanistica, Luciano Ciocchetti. «È un sistema in profonda crisi che si inserisce nella crisi più generale dell'economia. Ci sono difficoltà di accesso ai finanziamenti del sistema bancario sia per chi deve acquistare sia per gli operatori. Nel disastro generale ci sono alcuni dati positivi sugli ampliamenti, si registra un +39,5% - dice Ciocchetti - una previsione, confermata dal Cresme che indica che con l'attuazione del piano casa si potranno attivare migliaia di cantieri. Questo significa mettere in campo una azione di sostegno al settore dell'edilizia sperando che nei prossimi tre anni il mercato possa ripartire. Sulle infrastrutture i dati del Lazio non sembrano negativi. Sono in corso interventi importanti come quelli delle metro C e B1. Speriamo nel corso dell'anno di far partire la Roma-Latina e la Cisterna-Valmontone».