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Tariffe agevolate per le famiglie La sfida alla crisi del Campidoglio

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Oggi la Prima Conferenza aperta a genitori e associazioni

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Ilsostegno prioritario deve impedire che molti nuclei familiari finiscano sotto la soglia di povertà. La politica familiare va intesa in una logica di prevenzione e povertà. E dunque per evitare che la vera e unica risorsa del Paese si perda, bisogna agire subito. «Chiediamo al governo, dopo aver varato la manovra, di fare una riforma fiscale e incentivare politiche di sviluppo a favore della famiglia»ha ribadito ieri il sindaco Gianni Alemanno nel presentare in Campidoglio con l'assessore alla Famiglia, Educazione e ai giovani Gianluigi De Palo la Prima Conferenza con la (e non sulla) Famiglia che si svolgerà oggi alla Limonaia di Villa Torlonia dalle 9.30 alle 15 promossa dal Forum Associazioni Familiari. «Roma vuole avere una leadership rispetto alle politiche familiari degli enti locali. Nel bilancio 2012 lanceremo un pacchetto che metterà in campo tutto quello che può essere fatto per la famiglia». Intanto oggi alla Prima Conferenza sulla Famiglia saranno ascoltate le associazioni famigliari e si raccoglieranno le richieste e i bisogni più urgenti «per spronare la politica a mettere la famiglia al centro della propria attenzione» ha ribadito l'assessore De Palo. «Con il sindaco Alemanno - ha spiegato De Palo - abbiamo a cuore il presente e il futuro delle famiglie di questa città. Per questo la Conferenza è un'opportunità unica per lanciare una sfida al paese. Roma vuole essere Capitale anche sul fronte delle politiche per la famiglia». In pratica un laboratorio di politiche familiari locali che faccia da traino alle politiche familiari nazionali. L'evento di oggi è aperto a tutte le famiglie. La Prima Conferenza avrà un sito internet (www.romacapitaleconlafamiglia.it) sul quale sarà trasmesso in streaming. E ieri non sono mancate critiche alla manovra Monti a partire dagli aumenti dell'Iva anche se «l'intervento sull'Imu resta significativo». «Ho detto che sarebbe stata meglio una patrimoniale - ha aggiunto Alemanno - Servono interventi duri per avere un fisco a misura di famiglia. Il primo nodo da sciogliere è quello di realizzare il quoziente familiare. Il nostro obiettivo è rimodulare le tariffe e le imposte per le famiglie. Interverremo sull'Imu e sicuramente sulla Tia (tariffa integrata ambientale)». Sulla questione significativa la nota di Alessandro Onorato capogruppo Udc: «La nuova IMU dovrà essere calcolata in base al Quoziente familiare. Sarà una batosta per i cittadini romani, dovrà essere calcolata tenuto conto della reale esigenza delle famiglie romane cioè non soltanto del reddito, ma anche del numero dei figli, la presenza di disoccupati, disabili o anziani a carico». Attenzione si parla di famiglie e non coppie di fatto. «I registri per le unioni civili istituiti in due municipi sono un intervento sbagliato, una sorta di provocazione ideologica - ha detto Alemanno - Noi studieremo politiche per le famiglie fondate sul matrimonio».

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