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Mercati rionali La spesa si fa più leggera

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Laspesa diventa però più piccola e meno frequente, complici i portafogli più leggeri. Ora si va al mercato di media solo due volte a settimana rispetto alle tre o quattro dello scorso anno. A dirlo, mettendolo nero su bianco, il rapporto presentato dalla Confcommercio nell'assemblea annuale dell'Unione provinciale venditori al dettaglio al Car di Guidonia. «Negli ultimi mesi i problemi si sono aggravati e sono aumentati – ha affermato Franco Gioacchini, presidente dell'Upved - L'attuale momento congiunturale ci impone di intervenire sulle criticità che affliggono il comparto e che complicano una situazione già appesantita dalla crisi economica: l'abusivismo, la crescita incontrollata dei farmer's market e del commercio itinerante, la liberalizzazione selvaggia, l'autorizzazione di nuove grandi strutture di vendita» Lo studio fa una fotografia di chi compra e cosa mette nella busta. Al mercato rionale ci si va soprattutto per frutta e verdura di stagione e per prodotti a chilometro zero. Ben il 69 per cento di chi sceglie di fare la spesa nelle bancarelle lo fa soprattutto per i prezzi, più convenienti. A girare tra i banchi, nel 45%, persone tra i 50 e i 70 anni. A Natale tutti acquistano prodotti tipici. Al Car aperture straordinaria per l'acquisto del pesce. Si parte oggi e prosegue il 21, 22, 23, 29 e 30 dicembre dalle 7 alle 12. Il 24 e il 31 dalle 8 alle 12. Michela Maggiani

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