Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Uomini dalle mani d'oro diplomati maestri artigiani

default_image

Il guantaio Sermoneta si aggiudica la Lupa Capitolina

  • a
  • a
  • a

IlComune di Roma Capitale premia i maestri dell'artigianato cittadino, valutati da un'apposita commissione per aver, grazie alle loro professioni antiche, dato lustro a Roma, aver operato per un lungo periodo nel territorio con perizia di mestiere e con cura nella preparazione di giovani apprendisti. Ieri mattina all'interno dei musei Capitolini, 34 artigiani e custodi delle tradizioni romane sono stati premiati dall'assessore capitolino alle Attività Produttive Davide Bordoni con il riconoscimento «Maestri dell'artigiano 2011», evento istituito nel 2003. Tre di loro hanno ricevuto altrettanti riconoscimenti speciali. Il premio «Tradizione/Innovazione» è andato al poltronaio Fabrizio Pizzetti di Industria della Poltrona Pizzetti. A capo dell'omonima ditta che dal 1958 produce poltrone, è fiero sostenitore di una politica aziendale che oggi lo premia con dipendenti che vanno in pensione dopo 37 anni di servizio. Il fiore all'occhiello della produzione è una poltrona reclinabile per anziani. E presto arriverà sul mercato la sua nuova idea: una poltrona reclinabile per i giovani, anche loro stressati e bisognosi di ricaricare le pile. Il premio alla Carriera se l'è aggiudicato la parruccaia Fernanda Rocchetti di Rocchetti&Rocchetti. Fondata nel 1874 in Largo del Pozzo delle Cornacchie, l'azienda inizia con la produzione teatrale per poi consacrarsi leader sui set cinematografici intenazionali. Infine la Lupa Capitolina è stata consegnata al guantaio Pacifico Giorgio Sermoneta, che apre a Roma, nel 1964 il suo primo laboratorio artigianale a gestione familiare e avvia la sua attività imprenditoriale in piazza di Spagna (dove tutt'ora ha sede), con l'inaugurazione del primo negozio specializzato in guanti, trasformando quello che fino ad allora era stato un semplice accessorio per proteggersi dal freddo in un oggetto alla moda dai colori brillanti e dai tagli sofisticati. Dallo storico negozio romano è partita, negli anni successivi, l'ascesa del brand con l'apertura di nuovi punti vendita nelle vie dello shopping più prestigiose al mondo. «Con questo premio - ha detto l'assessore Bordoni - Roma vuole conservare la memoria per le lavorazioni tradizionali premiando chi, con l'eccellenza del proprio mestiere, favorisce il mantenimento e la diffusione dell'identità locale e collettiva contribuendo al tempo stesso alla sua promozione sul mercato turistico». A Roma operano oltre 43 mila imprese artigiane. Di queste il 18 per cento è riconducibile a tipologie artistiche mentre il 39,8 per cento lavora nel settore orafo. Red. cro.

Dai blog