Consiglieri meccanici con rimborsi di 10 mila euro al mese
Presenteròmartedì un elenco di società che hanno bilanci inferiori rispetto a quanto incassano mensilmente alcuni dipendenti che chiedono rimborsi al consiglio provinciale o nei municipi. C'è un meccanico consigliere in un municipio che si fa rimbor- sare fino a 10 mila euro al mese, ci sono persone che hanno residenza in altre regioni e si fanno rimborsare le spese chilometriche pur abitando a Roma. Tutto questo accade con il silenzioso benestare di chi è a capo di istituzioni che dovrebbero denunciare invece di coprire. Un regolamento che permette ruberie simili è da cancellare immediata- mente e invece si copre. Martedì farò partire una campagna per chiedere alla Provincia e ai municipi i costi per ogni consigliere. Chi fa il furbo è avvertito». Così in una nota il senatore Idv Stefano Pedica, al quale replica senza veli il consigliere della Provincia di Roma, Pino Battaglia: «È doveroso che il parlamentare Pedica si preoccupi dei costi della politica, visto i privilegi di cui gode e ai quali non risulta abbia mai rinunciato. Dall'indennità, quasi quindici volte quella di un consigliere, al ristorante a prezzi straccia- ti, al rimborso delle spese mediche per tutta la famiglia che nel caso del buon predicatore Pedica ci si aspetta siano pari a zero per coerenza. A quanto pare le Province, il cui costo incide per l'1% nel bilancio dello Stato vengono invece strumentalizzate da chiunque voglia sviare l'attenzione da costi ingiustificati e rimasti intoccati».