Municipi e parlamentari uniti contro la mannaia

In arrivo scioperi e assemblee sotto Palazzo Chigi

Perora è solo un'ipotesi, ma i consiglieri del XX sono pronti a rimettere il proprio mandato nelle mani del presidente Giacomini. Anche i consiglieri del XX hanno uno sponsor alla Pisana: è il consigliere Pdl Bernaudo, «paladino» dei Municipi che per primo aveva lanciato l'allarme-tagli e torna a proporre autonomia di bilancio e personalità giuridica dei Municipi, riformandone ruolo e competenze. Il presidente del Consiglio del Municipio XII Marco Cacciotti invece si unisce alla protesta e annuncia l'invio di un appello urgente a Monti, Napolitano, Fini e Schifani «affinché venga riconsiderata la norma che prevede l'azzeramento di ogni rimborso agli organi elettivi municipali». Un rimborso che ammonta a circa 700 euro al mese. Insomma, la casta sempra annidarsi in altri palazzi, non certo nei consigli municipali. Lo sa bene il sindaco Alemanno, pronto a scrivere a Monti per evitare «l'umiliazione» dei Municipi. Il coordinatore regionale e quello romano del Pdl Piso e Sammarco fanno sapere che si stanno attivando per intraprendere ogni iniziativa utile a far fare retromarcia al governo. Intanto ieri il Consiglio comunale ha approvato un Odg sullo stralcio dell'azzeramento delle indennità degli amministratori municipali. Il presidente dell'Aula Pomarici loda l'unità dell'assemblea capitolina, ricordando che l'Odg è stato firmato da tutte le forze politiche. I consiglieri regionali dal canto loro chiedono la riforma dei Municipi. «Non avranno rango costituzionale, ma Roma Capitale sì e i Municipi sono considerati all'interno di una legge passata al vaglio di una commissione bicamerale. Il Parlamento dovrebbe avere la sensibilità e la coerenza di ribadirlo con una proposta emendativa. La città non può non diventare un'area metropolitana con la trasformazione dei Municipi in Municipi metropolitani», dice Sbardella (Udc). A chiedere il rilancio della nascita dell'area metropolitana è anche il consigliere regionale Pd Di Stefano. Proposta condivisa dal Pd Foschi e dal capogruppo Udc Carducci. Un gruppo di parlamentari del Lazio di tutti gli schieramenti (Augello, Lusi, Milana, Cursi, Gramazio, De Lillo, De Angelis, Causi, Gasbarra, Meta, Pompili, Piso, Sammarco, Saltamartini, Lorenzin e Marsilio) si dice infine pronto a presentare un emendamento per salvare i Municipi. Daniele Di Mario