Le luci di Stella accendono il Natale
Cioènel cuore chic della Capitale, laddove lo struscio si fa discreto e il rumore dei passi risuona ovattato sul carpet rosso. Via Borgognona in questi giorni è come un salotto. Sontuose le illuminazioni: una tenda di led a festoni come quella (l'ormai famoso tricolore che oggi verrà acceso) di via del Corso. Le vetrine fashion grandi firme, invece, concedono poco, quasi nulla, al Natale. Niente lustrini o festoni natalizi perché ciò che espongono, e cioè la quintessenza del lusso, è già una festa (per gli occhi). Fa eccezione, al numero 6 di via Borgognona, lo store monomarca di Stella McCarteny. La figlia del mitico Paul è arrivata di persona due giorni fa ad accendere le luci di Natale che illuminano il muro del palazzo dove s'affacciano le sue vetrine. L'effetto, nell'insieme, è molto suggestivo. Originale e raffinato nella sua semplicità. Sembra un'operazione pop. Immagini comuni, quelle classiche dell'iconografia natalizia, volate via dai libri delle favole e dalle illustrazioni delle letterine di Natale, che si posano sull'intonaco del palazzo. Sono stelle comete, ghirlande, fiocchi di neve, renne, teneri angioletti. Chi s'avvicina al negozio della McCarteny (il cui marchio è tra gli asset del gruppo PPR) non può fare a meno di sostare e ammirare l'allestimento. Stella McCarteny è un marchio giovane (nato nel 2001), incredibilmente piazzato sul mercato. Essendo vegetariana, Stella non utilizza alcun materiale animale per le sue creazioni. Il negozio di via Borgognona è stato inaugurato nel luglio di quest'anno. All'interno pavimenti in parquet di quercia disegnati esclusivamente per la stilista dai designer dello studio londinese Raw Edges e pareti in stucco veneziano grigio tenue. Uno spazio chic ma accogliente nel quale c'è pure un'area dedicata ai bambini e alla linea Kid. La passeggiata natalizia nelle vie dello shopping trova il suo sbocco naturale in via Condotti con i lussuosissimi lampadari (accesi sabato scorso) e le altre luminarie che decorano i muri degli antichi palazzi: la gente è attratta dalle luci natalizie come falene nel buio delle notti d'estate. È un'esperienza irrinunciabile. Anche qui fa contrasto la ricchezza degli addobbi con la scelta minimalista nelle vetrine. Da Valentino, ad esempio, in un'atmosfera di ghiaccio dove sembrano spirare venti polari tra gli splendidi modelli indossati dai manichini c'è solo una laconica scritta Merry Christmas. Tanto basta per esserene stregati.