L'albero della discordia all'Eur. Arriva un abete di 18 metri
Graziea Gianni Alemanno che lo aveva sonoramente bocciato. Al suo posto oggi svetta un abete, maestoso e rigoglioso, alto 18 metri e proveniente da un bosco della provincia di Pistoia, prelevato «con un abbattimento programmato, senza danneggiare l'ambiente» ci tengono a precisare dal Campidoglio. Tra le critiche che ieri serpeggiavano contro il sindaco anche l'accusa di aver «strappato alla Terra un bell'abete di 18 metri». E poi chi insinuava che dietro l'affaire ci fosse del torbido. «Il sindaco si comporta come se non sapesse nulla del maxiappalto ad affidamento diretto di ben 800 mila euro (di cui 200 mila a carico del Comune) dato alla "Laura Rossi International" per gestire tutti gli addobbi natalizi in città - affermava Marco Miccoli del Pd - Perché non c'è stato un bando pubblico? Chi è la signora Laura Rossi, per ora nota alle cronache esclusivamente per le sue foto in compagnia dell'affascinante showgirl Eleonora Daniele che ha fatto da madrina a molti eventi in cui è coinvolta Roma Capitale?». Contro i presunti sprechi del Comune (il senatore Stefano Pedica dell'Idv ha addirittura paragonato Alemanno alla regina Maria Antonietta) ecco le risposta di Gianni Alemanno. «Non c'è nessuna spesa inutile. La rimozione sarà a carico di chi ha messo l'albero e di chi ha sbagliato nel fare una realizzazione inadeguata rispetto a quanto stabilito» ha detto «Da questo punto di vista non c'è nessun costo aggiuntivo ma solo il vantaggio in più per i romani di avere un albero gratis. L'altro pensiamo possa essere ricollocato in zona Eur per non sprecare la struttura». Il Pd vuole raccogliere firme per impedire il trasloco del cono. Comunque una cosa è certa: il nuovo albero vero sarà pagato dall'azienda che ha realizzato il cono. L'abete toscano è stato addobbato con decorazioni e luminarie bianche, rosse e verdi. Sarà acceso oggi assieme alle luci della vicina via del Corso. L'illuminazione sarà a «led», ossia a risparmio energetico. A fargli compagnia un suggestivo presepe minimalista fatto di ferro e luci. Purtroppo c'è già chi ha cominciato a storcere il naso. Nat. Pog.