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Settantatre persone arrestate è il primo bilancio dei carabinieri del Comando provinciale a soli due giorni dall'attuazione del dispositivo «Natale Sicuro».

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Dal1° dicembre, infatti, è scattato il piano disposto dal comandante provinciale Maurizio Detalmo Mezzavilla. Prevede l'intensificazione dei servizi antiborseggio nelle vie commerciali e sui mezzi pubblici, antiabusivismo, agli esercizi commerciali e ai prodotti alimentari in bar e ristoranti e antitruffa. Tutti i giorni decine di pattuglie a piedi e automontate, monitoreranno gli obiettivi maggiormente sensibili: esercizi commerciali, farmacie, vie dello shopping, mercati e mezzi di trasporto pubblico. Potenziati i controlli preventivi alla circolazione stradale, diurni e notturni, con posti di controllo e test. La Centrale operativa provinciale - sede anche degli operatori del 112, il numero di emergenza europeo - sarà l'organo di coordinamento dei reparti impiegati, potenziato con carabinieri in grado di rispondere in inglese, francese, tedesco e spagnolo. La maglia dei controlli ha portato all'arresto di due ricercati. Si tratta del romeno condannato a 16 anni di reclusione per l'omicidio Lupascu, nell'estate del 2009 ad Ariccia, e di un latitante albanese ricercato per traffico internazionale di stupefacenti arrestato nel quartiere Monti. Sul versante del contrasto allo spaccio di stupefacenti, fermate 21 persone in due giorni nelle zone di Ostia, Pigneto, Esquilino, Centocelle, Cinecittà e Trastevere. Ingenti i sequestri di merce contraffatta a venditori ambulanti abusivi nelle aree di San Pietro, Prati e Centro storico.

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