Mercatini che passione: partita la caccia agli acquisti alternativi

ARoma dove lo scirocco impazza non ci sono le temperature nordiche, l'odore di vin brulé, le cioccolate fumanti, le renne di velluto e i santa claus impellicciati. E dunque nella Capitale i mercatini natalizi ricordano i bazaar di tutto l'anno, a parte quelli tematici tipo Piazza Navona o quelli solidali. Roccaforte dell'etnico e del merchandising religioso-devozionale resta il mercatino di piazza Risorgimento all'ombra del Cupolone. Perfetto per chi cerca il regalo dell'ultimo momento. Frequentatissimo soprattutto dai turisti e dagli extracomunitari che hanno eletto la piazza come loro punto di ritrovo. Un po' meno dai romani che magari preferiscono avventurarsi alla ricerca di qualcosa di più specifico e seducente. Obbligatorio fare un salto al mercatino in Viale Pietro de Coubertin, all'Auditorium - Parco della Musica dove oggi chiude Romachocolate (gli stand sono aperti dalle 10 alle 24, l'ingresso è gratuito). Una goduria per gli occhi e il palato. Un'esperienza rintemprante, quasi mistica. Finalizzata alla conoscenza dell'antica arte cioccolatiera. Degustazioni a gogò negli stand dei maestri cioccolatieri e la possibilità di acquistare regali che saranno molto graditi agli amici più golosi. A proposito di solidarietà è già aperto il negozio-mercato di natale per Emergency in piazza Sant'Egidio a Trastevere. Vini, cosmetici, artigianato, oggettisitica provenienti dai paesi dove Emergency opera. Il ricavato delle vendite è destinato al Programma Italia. Altro bazar solidale è quello a favore di Medici Senza Frontiere a Piazzale Cina al Torrino (aprirà pero l'11). A Tor di Quinto (dalle 10 alle 21 aperto fino al 10 gennaio) c'è Villaggio di Natale Ice Park, un pezzetto di Scandinavia nella Capitale. Accanto alla pista di ghiaccio ci sono tante casette di legno dove si può fare shopping e gustare prodotti tipici. Vanno forte anche i mercatini di quartiere. Collaudatissimo quello di Piazza Mazzini che ha già aperto i battenti. Stand di artigianato (d'autore), bigiotteria, modernariato, abiti vintage, cappelli variopinti e fatti a mano ecc. all'insegna della ricercatezza e originalità. L'ideale per chi ha già tutto e rifugge il dozzinale, il già visto, ma nello stesso tempo non vuole spendere troppo. Ma nei prossimi giorni i mercatini di Natale cresceranno come funghi in tanti altri quartieri. La festa allora sarà perfetta. Nat. Pog.