Il camper salvanonni accende i motori in periferia
IlCampidoglio punta sul progetto a difesa dei suoi 603.735 over 65. Nei prossimi giorni il dipartimento Politiche sociali darà così vita al progetto «No Truffe». Gli operatori saranno un supporto sia nella fase di prevenzione che di reazione. Il piano su tre livelli. Uno, si parte con una campagna informativa in cui saranno spiegati i comportamenti più a rischio. Due, accenderà i motori il camper anti-truffa, soprattutto in periferia o dove serve, con personale a bordo. Tre, sportello in aiuto di anziani vittime di truffe o reati. Un'equipe di esperti (dagli psicologi agli avvocati) che svolgerà attività di ascolto, sostegno psicologico, interventi a domicilio, telefonia sociale, supporto psicologico nell'evento traumatico ad alto stress, assistenza legale anche per avere il patrocinio gratuito del Comune. «Le truffe agli anziani - spiega il presidente della commissione Politiche sociali, Giordano Tredicine - sono l'espressione più vergognosa di una società civile, perché vengono commessi gravi reati a danno dei più deboli, spesso in difficoltà fisica ed economica, quando invece sono una colonna portante del tessuto sociale da valorizzare». Durante la sperimentazione il servizio ha svolto 2 mila contatti telefonici; presi in carico 163 anziani per svolgere attività legali e psicologiche più complesse con assistenza diretta. Dai primi dati emerge che i nonni che chiedono un aiuto per truffe e reati sono per il 62% donne (38% uomini). L'età delle vittime nel 45% dei casi è tra i 76 e gli 85, nel 35% tra 66 e 75 (16% oltre gli 86 anni, 4% meno di 65 anni). È il 27% dei truffati a contattare il servizio, mentre 49 nonni su 100 sono passati per i servizi di assistenza come Pronto Nonno (il più utilizzato), S.Egidio o i Caf. I reati e gli abusi denunciati sono per l'8% riguardanti il penale e per il 33% il civilista. Spesso (10% delle segnalazioni) gli operatori sono chiamati a risolvere problemi contrattuali, con un'azione preventiva sulle truffe. Il 6% chiede di essere assistito per sfratto, il 4% per il rientro da situazione debitorie. Il maggior numero di truffe e abusi in IV Municipio (13%), seguono il I (12%), il X, XVI e XVI-II (8%).