5Protesta di fronte al liceo Cavour, dove insegna Giovanni Scattone, condannato a 5 anni e 4 mesi per l'omicidio di Marta Russo, al quale è stata affidata una cattedra nella scuola frequentata dalla studentessa uccisa alla Sapienza.
«Nonentriamo nella decisone del Tribunale di revocare l'interdizione dai pubblici uffici - afferma Francesco Santarelli di LS - crediamo che l'omicida abbia diritto di guadagnarsi il pane. Ma bisogna smettere di considerare la scuola pubblicacome un ammortizzatore sociale». Intanto alcuni genitori delle classi IV° D e V° E del liceo vogliono che Scattone rimanga al suo posto.