Si travestono da facchini e derubano principessa in hotel
Colpo ricco in via Veneto. Stavolta la vittima è una turista d'eccezione, la figlia di uno dei tanti principi dell'Arabia Saudita. Valore del bottino circa un milione di euro, tra contanti e gioielli. Il colpo è avvenuto venerdì sera. Arrivata in albergo, con i bagagli la donna ha attraversato la hall e si è presentata alla reception. Come ha scelto la stanza subito le si sono avvicinati i facchini: i ladri. Vestiti di tutto punto le hanno chiesto piano e numero della camera lasciando intendere che all'interno avrebbe trovato le sue cose. E in effetti ci sono arrivate, ma senza il prezioso contenuto. Infatti, quando la principessa ha disfatto le valigie non credeva ai suoi occhi. Qualcuno aveva frugato nelle borse e preso soldi e gioielli. Un'operazione rapida. Durata pochi minuti, ma che ha reso molto. La principessa ha chiamato la direzione, volendo sperare che si trattasse di un disguido. L'imbarazzo e le scuse dell'hotel non sono bastate a restituire il maltolto, né a fornire una spiegazione. La soluzione del giallo è affidata ai carabinieri. È stato chiesto alla nobile saudita di descrivere i finti facchini, poi le sono stati mostrati le foto degli addetti dell'hotel. Ma il risultato è stato negativo: i ladri erano persone estranee all'albergo. Un finale che non facilita le indagini né restringe il campo delle ipotesi. Anzi, lo scenario si frastaglia. Come facevano i ladri a sapere che in quell'albergo e a quell'ora sarebbe arrivata la principessa? Erano pure certi che lei avrebbe portato con sé tanti soldi e gioielli oppure aver trovato un bottino da un milione di euro è stata pura coincidenza? E ancora. Come hanno fatto a procurarsi le divise della struttura: le hanno acquistate nei negozi specializzati, perciò è facile averle, oppure le hanno rubate dai magazzini dell'hotel? Una domanda alla quale se ne aggiunge un'altra: i malviventi hanno forse goduto della complicità di qualcuno all'interno? Gli hotel lussuosi di Roma sono già stati teatro di simili delitti. Via Veneto e dintorni sono zone prescelte, per la caratura delle strutture e per il genere di clienti che le frequentano. Due costanti, alle quali ne segue un'altra. Il modus operandi è sempre lo stesso. I ladri si travestono da facchini, si fanno avanti con la persona da ripulire, prendono i bagagli e li portano in stanza. Svaligiati.