PIAZZALE DELL'UMANESIMO Chiama l'ambulanza e picchia l'infermiere 1Chiama l'ambulanza per un malore e mentre lo trasportano in ospedale prende a calci e pugni l'infermiere che lo sta assistendo: è successo l'altra notte.
L'infermiereè stato medicato al Sant'Eugenio e se la caverà con 7 giorni di prognosi. L'episodio è accaduto all'una quando l'uomo ha chiamato il 118. I sanitari, giunti sul posto con un'ambulanza, lo hanno soccorso e, dopo i primi accertamenti, hanno ritenuto opportuno trasportarlo in ospedale per verificare le sue condizioni. Durante il tragitto, però, l'uomo ha dato in escandescenze tentando di aprire il portellone del veicolo per fuggire. Fortunatamente il sistema di sicurezza dello sportello non glielo ha consentito. A quel punto se l'è presa con l'infermiere che lo stava assistendo aggredendolo con calci e pugni. L'autista che aveva avvertito il 112, ha atteso l'intervento dei carabinieri e ha fermato la corsa facendo ammanettare il paziente. SPINACETO Apre il banco alimentare per famiglie disagiate 2Aperto a Spinaceto il Banco Alimentare - Rete Siticibo Progetto in collaborazione con il Municipio XII e Camelot Onlus per la distribuzione gratuita delle eccedenze alimentari per le persone con difficoltà economica e offrire un sostegno alle persone in condizione di disagio sociale, mediante il recupero e la distribuzione delle eccedenze alimentari della grande produzione: il Banco Alimentare è aperto a Largo Cannella. «In questo modo molti prodotti alimentari che altrimenti andrebbero sprecati, diventano una risorsa per chi ha più bisogno», dichiara l'assessore alle Politiche Sociali del Municipio XII, Gemma Gesualdi. «Attraverso questa iniziativa si può combattere lo spreco alimentare, recuperando grandi quantitativi di cibo, e offrire un supporto concreto in caso di disagio» sottolinea il minisindaco del XII Pasquale Calzetta. VIA BAGLIVI Crostacei agonizzanti Blitz dei forestali 3In corso la campagna del Comando Provinciale di Roma del Corpo Forestale in via Baglivi, mirata a monitorare i mercati rionali per verificare le condzioni in cui sono tenuti pesci e crostacei sui banconi spesso ancora vivi e agonizzanti. La Lav accoglie con entusiasmo l'iniziativa, che porrà finalmente un argine all'incuranza di molti venditori: l'anossia, cioè la mancanza di ossigeno è una sofferenza per questi animali, costretti ancora vivi e con le chele legate su un letto di ghiaccio. La norma e il regolamento del comunale prevedono la loro custodia in acqua e in vasche apposite e in caso di violazione sono previste sanzioni amministrative e penali: l'abitudine di tenere animali in agonia sul ghiaccio può integrare gli estremi del reato di maltrattamento .