LUNGOTEVERE DEI VALLATI Sassi contro auto in sosta Arrestato sul fatto 1I carabinieri hanno arresto un pregiudicato catanese di 40 anni, responsabile di danneggiamento aggravato e detenzione e porto abusivo di armi.
ESQUILINO Borseggiatore sul bus prova a comprare gli agenti 2Un giovane è stato bloccato su un bus della linea 3 in via Emanuele Filiberto, dopo aver tentato un furto. Sul posto è arrivata una pattuglia del commissariato Esquilino. Un romeno di 23 anni è stato arrestato per furto. Gli agenti saliti a bordo dell'autobus hanno accertato che il romeno approfittando della ressa aveva sottratto il portafogli a un passeggero. Questi si era accorto del furto e bloccato il borseggiatore si era fatto restituire il portafogli. L'autista ha fermato l'autobus e ha chiamato la polizia. Durante la perquisizione personale, il giovane ha estratto dalle tasche banconote per 1.305 euro e le ha consegnate nelle mani degli agenti tentando di corromperli. MONTEVERDE «C'è crisi» e rapina negozio di animali 3 Un giovane è entrato in un negozio di animali di via Pamphili, in zona Monteverde, e ha minacciato la titolare dicendole che nella tasca in cui aveva la mano c'era una pistola. È accaduto l'altra sera poco dopo le 19. La titolare, spaventata, ha aperto la cassa e consegnato l'incasso che era di soli 120 euro. A quel punto il giovane, si è quasi giustificato del gesto dicendole: «C'è crisi». Sulla vicenda indaga la polizia. VIA DELLE PALME Evade dai domiciliari Arrestato Conte Nero 4Era evaso dai domiciliari, ma è stato bloccato e arrestato nella notte dai carabinieri. È finito così ancora una volta nei guadi «il Conte Nero», Ranieri Adami Piccolomini, 36enne romano discendente di Papa Pio II, Enea Silvio Piccolomini, pontefice dal 1458 alla morte, nel 1464. Il giovane è stato fermato in via delle Palme. Piccolomini era ai domiciliari per il reato di maltrattamento in famiglia, ma ha precedenti per violenza a pubblico ufficiale, droga, detenzione di armi, rissa e minacce. Nel 1996 fu arrestato per l'omicidio di un ventiduenne, ucciso a Viterbo con numerose coltellate. Piccolomini venne scagionato dall'accusa dopo aver trascorso 23 giorni in carcere. Nel 1998 venne arrestato per aver colpito con un pugno un agente di polizia che lo aveva svegliato di soprassalto. Nel 1999 fu sorpreso in auto con hashish per 20 milioni di lire.