Pugno duro di Pecoraro: commissariata la gestione degli arenili

Ilpresidente della Commissione, che sarà un commissario della Prefettura, darà le aggiudicazioni». Lo ha detto il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro al termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza, che si è svolto a Ostia e a cui hanno partecipato i vertici delle forze dell'ordine del territorio. Il prefetto ha precisato che il patto è uno stimolo «per dare un segnale forte di attenzione dello Stato e di forte collaborazione fra il comune e le istituzioni preposte alla sicurezza, per evitare che la criminalità organizzata si possa infiltrare nel tessuto economico di Ostia». Il minisindaco Giacomo Vizzani ha espresso la sua soddisfazione per «una più stretta collaborazione tra Prefettura e XIII Municipio in particolar modo per quanto riguarda l'emissione del bando delle spiagge libere attrezzate, in corso di emanazione. Il prefetto – ha detto ieri al termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza di Roma - si è reso disponibile a tornare sul territorio tra una ventina di giorni per verificare l'efficacia degli interventi intrapresi». «È ormai chiaro che nel litorale romano ci sono pesantissime infiltrazioni criminali frutto di un'alleanza fra mafia, camorra e l'ex banda della Magliana – commenta Angelo Bonelli, presidente nazionale dei Verdi - Da tempo chiediamo il monitoraggio delle attività economiche che ormai in larghi settori sono diventati preda della criminalità locale. Ricordiamo che un anno e mezzo fa lo stabilimento balneare Village, riferibile agli affari del boss Carmine Fasciani, fu sequestrato dalla procura e come alcune cooperative sociali che gestivano una spiaggia a Ostia abbiano ricevuto pesanti intimidazioni per lasciare la gestione della spiaggia alla cupola. Segnali preoccupanti, emersi nel corso degli anni, sono stati sottovalutati. È urgentissimo che si potenzi la vigilanza delle forze dell'ordine e chiediamo che si avvii un immediato monitoraggio delle attività economiche del litorale per tutelare imprenditori onesti». Si. Ma.