PIAZZA VENEZIA Truffa della ruota bucata Presa messicana 1«Guardi che ha la ruota bucata», con questo avvertimento distraeva gli automobilisti che aveva preso di mira e li derubava.

Ladonna segnalava al conducente la foratura di una delle gomme posteriori per poi entrare in azione. Una volta che l'automobilista scendeva per controllare la 30enne apriva una delle portiere e portava via tutto ciò che trovava a portata di mano. Dopo alcune denunce presentate nei giorni scorsi, sono scattate le indagini che hanno permesso ai arrestarla mentre era «all'opera» durante l'ultimo colpo. S.GIOVANNI-ARCO DI TRAVERTINO Lavori sulla metro A bus alternativi alcune ore 2Riattivato ieri alle 13,15 con gradualità il servizio metro A che era stato sospeso a causa di un intervento tecnico straordinario nella zona di congiunzione tra metro C e metro A, presso la stazione San Giovanni, il servizio della linea A era stato sostituito da bus lungo la tratta tra le stazioni Termini-Travertino. VIA DEL CORSO Taccheggiatori con le mani nel sacco 3Proseguono i servizi di controllo dei carabinieri finalizzati a preservare gli esercizi commerciali da furti e rapine. Nelle ultime ore, ladri sono finiti in manette dopo essere stati sorpresi a derubare merce dagli scaffali di alcuni negozi. In particolare, i carabinieri di San Lorenzo in Lucina hanno bloccato due prolifici ladri, originari dell'est, di 35 e 36 anni che erano riusciti, a nascondere sotto i propri abiti prodotti capi di abbigliamento delle migliori griffe, rubati in due negozi di Via del Corso, per oltre 2.000 euro. Gli addetti alla vigilanza di uno dei negozi, avevano notato gli strani movimenti dei due e li hanno colti con le mani nel sacco. PORTUENSE Guida motorino rubato nel 2009 4 Un 46enne è stato fermato dai carabinieri in zona Portuense, a bordo di uno scooter denunciato rubato nel 2009, proprio sotto l'abitazione della proprietaria. L'uomo, con precedenti per rapina e stupefacenti, è stato denunciato per ricettazione dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Centro. Il 46enne ha poi confessato ai carabinieri di aver utilizzato il motociclo per due anni, convinto di poter sfuggire ai controlli delle forze dell'ordine. Il motorino è stato restituito alla proprietaria meravigliata nel rivedere il suo scooter dopo due anni dal furto.