Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

«Nessuno ripara i mezzi» Protesta dei vigili a Parioli

default_image

  • a
  • a
  • a

Edè pronto ad autoconsegnarsi al municipio. È stata un'assemblea di fuoco quella diretta ieri dal sindacato Csa del II Gruppo (zona Parioli). Il dirigente Gabriele Di Bella ha riunito i vigili per porre sul tavolo alcune importante questioni: carenza di personale, carenza di mezzi, mancanza di una progettualità.Tutto è sfociato in una vertenza con l'amministrazione comunale. «Abbiamo tenuto un'assemblea di tutti i lavoratori - spiega Di Bella - avente all'ordine del giorno la mancanza della quantità di uomini idonea a svolgere con regolarità i nostri compiti e la carenza sia di mezzi sia di strumenti». Secondo il sindacalista servirebbero almeno cinquanta uomini per tornare a una situazione di «normalità». Di Bella, che ha condotto una battaglia interna al comando generale sulla vera natura della denominazione dei vigili (prima Polizia Municipale, poi Polizia Roma Capitale e infine la definitiva Polizia Locale Roma Capitale), chiama in causa il primo cittadino GianniAlemanno: «Se da una parte prendiamo atto che il sindaco ha compreso il grave errore della denominazione del Corpo, cambiandolo, dall'altra si conferma la regola del cambiare per non cambiare. Nel senso che nella sostanza siamo sempre di fronte agli stessi problemi: sul territorio abbiamo assenze di personale. Se i cittadini chiedono più vigili nelle strade, davanti alle scuole e nei parchi, il sindaco risponde con le nomine dei colonnelli». E Di Bella si chiede dove sarà reperità la nuova forza lavoro. Quindi la provocazione finale: «In assenza di provvedimenti non ci resta che autoconsegnarci al Municipio, per capire insieme alla politica come si può uscire da questa enpasse. È singolare come ungruppo di polizia municipale così importante come il II abbia carenza di mezzi per mancanza di manutenzione: i nostri furgono sono fermi per uno specchietto rotto. Credo che alla luce di tale situazione - dice Di Bella - sui vigili sia necessario un Alemanno 2».

Dai blog