Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

«Gli esistenti salvi per diritto e civiltà»

default_image

  • a
  • a
  • a

E,da sempre, se ne contano di giusti, come le elezioni e i referendum, e di sbagliati, come i privilegi. I monogruppi hanno rappresentato, forse, un costo ma non una furberia. Tutti quelli che si sono formati alla Regione sono stati formati grazie ad un regolamento approvato molti anni fa e riconfermato da tutte le successive maggioranze sia di centro destra che di centro sinistra». Adesso però ilConsiglio regionale ha messo un punto. «Con la modifica al regolamento abbiamo dato ,anche in questo caso, una risposta alle istanze dei cittadini e ci siamo allineati all'esigenza di ridurre i costi della politica». Scusi, la sua difesa dei monogruppi sa di conflitto d'interessi... «La mia presa di posizione a difesa di monogruppi esistenti non è dettata da calcoli personali perché il Gruppo Misto non sarà mai messo in discussione sia se formato da un consigliere o da più consiglieri. È un principio del diritto e di civiltà ritenere che le norme non possano avere valore retroattivo». Eppure c'era chi voleva abolire anche gli esistenti, come Storace. «L'atteggiamento di violenza verbale assunto dal collega Storace su questo argomento credo sia frutto non di una linea politica ma di debolezza e di incertezza sul futuro. Storace avrebbe avuto sicuramente un diverso atteggiamento se la maggioranza lo avesse seguito sulla sua linea politica. Ritengo, comunque, che questa sia l'ultima volta che possa cercare di ostacolare, con il suo atteggiamento provocatorio, la maggioranza».S.N.

Dai blog