Pescante: Giochi 2020, insieme si vince
Hannopartecipato Mario Pescante, presidente per i Giochi Olimpici e Parolimpici di Roma 2020, il direttore generale Ernesto Albanese, e l'assessore alla Cultura della Regione Lazio, Fabiana Santini. «La crisi economica e la politica che in questi giorni viviamo non sono fattori completamente estranei alla nostra candidatura - ha spiegato Pescante - abbiamo necessità di mostrare unità di intenti e di coesione politica per raggiungere l'obiettivo della candidatura». Sarà «un evento meno fosforescente ma più vero» centrato sui valori dello sport. La scelta sulla Capitale non è casuale: «Roma è una città già predisposta, con infrastrutture come il Foro Italico che compirà 100 anni proprio nel 2020». Il 70% degli impianti sono già pronti anche se saranno rimodernati. Pescante ha poi sottolineato che Roma «può mostrare i suoi 2700 anni di storia per poter essere accattivante» e dunque non ha bisogno di impianti megagalattici. Alla fine sarà una delle Olimpiadi costata di meno in linea «con questa fase in cui si chiede austerità». Il direttore Ernesto Albanese ha poi snocciolato vari numeri per comprendere il fenomeno che ha fatto registrare «3,8 miliardi di spettatori per la cerimonia d'apertura dei Giochi» Un evento che vedrà arrivare 10.500 atleti e 5000 ufficiali di gara. «Roma non deve perdere l'occasione. Va costruito un consenso internazionale intorno alla candidatura».