
In cinque giorni, dal 2 al 7 novembre, sono stati danneggiati 5 treni regionali (tipo Taf) in circolazione sulla linea FR3 Roma-Viterbo.

Undanno di circa 40mila euro. Il personale ha rilevato i danni nelle stazioni di Roma Ostiense e Viterbo. Il bilancio è delle Ferrovie dello Stato. «I cinque convogli sono stati inviati in officina per le riparazioni subendo uno stop di un giorno ciascuno - aggiunge la nota - Non far circolare un treno, che in media effettua otto viaggi al giorno, significa ridurre l'offerta di 6.000 posti. Sono già tre le operazioni di decoro straordinario effettuate da Trenitalia Lazio nel corso del 2011 con un investimento di oltre 800mila euro che si sommano al milione speso nel 2010. Un impegno importante in termini di denaro e lavoro che, spesso, non viene percepito dai viaggiatori per il fenomeni del vandalismo. Il degrado generato da questi episodi non colpisce solo le Ferrovie dello Stato. Infatti, se Fs ha l'onere economico di riparare i danni, la collettività si ritrova con ambienti danneggiati e con meno treni in circolazione. Le Fs - annuncia la nota - hanno sporto denuncia contro ignoti».
Dai blog

Michele Bravi fa il regista: "Sul set Lino Banfi è diventato mio nonno"


Francesco Gabbani: «Nelle nuove canzoni la mia svolta interiore»


Il futuro di Amedeo Minghi: "Una commedia musicale in romanesco"
