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DalConsiglio regionale ok alle energie rinnovabili

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L'attoha avuto 38 voti a favore, 18 contrari. La legge regionale dispone l'aumento, relativamente a determinati impianti, delle soglie ad oggi previste, oltre le quali i relativi progetti sono sottoposti a verifica di assoggettabilità a Via. Le soglie sono state incrementate del 30% per gli impianti industriali non termici di produzione di energia, acqua calda e vapore con potenza superiore ad un megawatt. Crescono del 30% pure le soglie per gli elettrodotti aerei esterni con tensione superiore a 100 KW e con tracciato di lunghezza superiore a 3 chilometri. Gli incrementi, in entrambi i casi, non possono essere applicati ai progetti localizzati nei siti appartenenti alla rete Natura 2000. Infine il testo estende la procedura abilitativa semplificata, prevista dal recente decreto sulle rinnovabili, agli impianti per la produzione di energia elettrica con una capacità di generazione fino ad un megawatt. È stata estesa, inoltre, la comunicazione relativa alle attività in edilizia libera ai progetti di impianti alimentati da fonti rinnovabili con potenza nominale fino a 50 KW. L'estensione è riconosciuta anche agli impianti fotovoltaici da realizzare sugli edifici nonché a quelli i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pergole, serre, barriere acustiche, tettoie e pensiline, precedentemente autorizzate. È fatta salva la disciplina in materia di risorse idriche e di valutazione di impatto ambientale. Le disposizioni sull'innalzamento delle soglie si applicheranno ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della legge. «Il Consiglio regionale ha risposto in modo concreto, efficace e liberale all'esigenza di semplificazione nel settore delle energie rinnovabili nel Lazio. Una legge a costo zero per il bilancio regionale, che sostituisce agli incentivi economici dello Stato norme più snelle e di semplificazione che garantiscono la crescita della tecnologia e della produzione energetica a minor impatto ambientale», dice Bernaudo. «La proposta di legge regionale 153 rappresenta un importante passo per la promozione e la crescita di tecnologie a minor impatto ambientale, con un occhio di riguardo alle politiche incentrate soprattutto al progresso e alla libera iniziativa economica. Una legge che affronta, nel migliore dei modi possibili, il delicatissimo argomento delle rinnovabili prodotte nella nostra regione» commenta il presidente dell'Aula della Pisana Mario Abbruzzese.

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