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Effetto Berlusconi inComune e Regione

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Alloscompiglio nelle fila del Pdl si è subito aggiunto l'attacco scontato da parte delle opposizioni. La seduta dell'Assemblea capitolina, impegnata ancora sul nuovo regolamento taxi, si è dovuta sospendere per qualche minuto mentre il capogruppo di Roma in Action gridava: «Alemanno come Berlusconi: andate a casa» e il capogruppo del Pd, Umberto Marroni, cercando di prendere la parola commentava: «non possiamo far finta che non sia successo nulla». Come un unico filo che lega le maggioranze di Parlamento, Campidoglio e Regione, per quanto riguarda la Pisana, ci pensano i Radicali a mettere il dito nella piaga. «Posto che il voto alla Camera dei Deputati certifica come la maggioranza del centrodestra sia ormai una ex-maggioranza, è curioso constatare come il voto del deputato Buonfiglio, che ha aderito nelle settimane scorse alla Fondazione Città Nuove di Renata Polverini, sia venuto a mancare alla conta del centrodestra - ricordano in una nota i consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, Lista Bonino Pannella Federalisti Europei - dunque si può dire, per la proprietà transitiva, che il Pdl perde la maggioranza alla Camera grazie anche al contributo della Fondazione Città Nuove della Presidente Polverini? Se così è, c'è da temere per la stabilità del Consiglio regionale che ormai da mesi rincorre e non trova più quel numero legale che la coalizione Polverini-Pdl-La Destra fa puntualmente mancare. Ci domandiamo cosa faranno ora, rispetto alla giunta Polverini, i fedelissimi del Presidente Berlusconi che siedono in Consiglio Regionale, e che grazie a lui sono stati eletti». La lettura è, onestamente, un po' forzata ma il «paragone» sui numeri è comunque un dato politico che non solo c'è ma andrebbe finalmente affrontato. In Comune, dove anche ieri l'ennesima seduta sulla delibera taxi è saltata per mancanza del numero legale (nonostante fosse in seconda convocazione e dunque bastassero 20 consiglieri), ma soprattutto alla Pisana. Il Consiglio regionale, ricordiamo, dopo la pausa estiva non è mai riuscito a portare a termine una seduta, se non quella straordinaria sulle carceri. Un record negativo che certifica una crisi di maggioranza e di rapporti tra l'assemblea eletta e la giunta. Un tallone d'Achille che presta il fianco alle opposizioni e che, soprattutto, umilia i cittadini-elettori. Sus. Nov.

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