Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Posti a rischio per i precari amministrativi

default_image

  • a
  • a
  • a

Laquestione non è così fluida come appare. Nella Capitale già prima di luglio si contavano 79 autonomie sottodimensionate (cioè istituti comprensiovi con meno di 500 alunni) e ben 350 plessi (cioe scuole tout court) con lo stesso problema. «Una situazione non proprio in regola con le normative antecedenti». La Finanziaria di luglio impone l'aggregazione di elementari e medie in istituti comprensivi con almeno mille alunni «ma non specifica cosa succede ai vecchi istituti comprensivi con oltre 500 alunni» spiega la De Santis. Una cosa comunque è certa. «I dirigenti in costanza di contratto restano al loro posto fino alla scandeza dei tre anni. E dunque l'eventuale accorpamento scatta solo a fine mandato del dirigente che poi viene spostato altrove». Quali sono gli svantaggi per le famiglie? «Esistono, se si allontana di molto la sede della presidenza per cui è disagevole raggiungerla per sbrigare le incombenze burocratiche». E per i dirigenti? «Il rischio di perdere la conoscenza delle problematiche della vita scolastica». Nat. Pog.

Dai blog