PIGNETO Scippatrice e picchiatrice presa mentre è all'opera 1 Studentessa e scippatrice: una 19enne è stata arrestata l'altra notte al Pigneto, per aver tentato a bordo di uno scooter il colpo ai danni di una ventenne.
Afinire in manette una giovane di S. Benedetto del Tronto , già nota alle forze dell'ordine, accusata di tentata rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Anche i militari hanno infatti dovuto fare i conti con la violenza della giovane, schivando calci e pugni, ma alla fine sono riusciti a immobilizzarla. La rapinatrice è stata trattenuta in caserma in attesa di essere sottoposta al rito direttissimo. PIAZZA FIUME Quattordicenne costretta a mendicare dalla zia 2 Soltanto 14 anni senza scolarizzazione, costretta a giornata a mendicare in piazza Fiume: questa la realtà di una romena. La sua presenza era stata notata dagli agenti della Polizia Roma Capitale del II gruppo. Sporca e malvestita, ha raccontato la agli agenti sua tragica storia di quotidiano sfruttamento da parte della zia. La donna è stata rintracciata e si è giustificata sostenendo che la piccola era la sola fonte di sostentamento della famiglia. La ragazzina è stata accompagnata presso una struttura protetta su disposizione del Tribunale dei Minori mentre la zia, è stata denunciata per abbandono di minore e impiego nell'accattonaggio. SAN GIOVANNI Rifatta la targa rotta dai black bloc 3 Sarà rifatta la targa in memoria del capitano dei carabinieri Mario D'Aleo, ucciso a 29 anni dalla mafia a Palermo nel 1983 insieme ai colleghi Giuseppe Bommarito e Pietro Morici, danneggiata durante la manifestazione del 15 ottobre «da un gruppo di giovani vestiti di nero». La Sovraintendenza è intervenuta per il rifacimento su richiesta del sindaco Alemanno. La targa fu realizzata dai condomini del palazzo dove il giovane era vissuto, in via Imera 3. MAGLIANA Blitz del Noe al campo nomadi 4Sequestrato l'autodemolitore e via l'insediamento abusivo di nomadi. Blitz ieri mattina nell'area di via del Cappellaccio, alla Magliana, dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico del capitano Pietro Rajola Pescarini. All'interno di autodemolitore e rottamatore i carabinieri hanno riscontrato varie irregolarità: sversamento di acque inquinanti, mancata raccolta differenziata dei rifiuti e anomalie del registro della merce in entrata e in uscita.