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Napoli: «L'adesivo sul cartello disabili è irregolare»

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Il comandante del I Gruppo rassicura: verifiche in corso con l'ufficio tecnico

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Iposteggi riservati sono assegnati con un'apposita delibera comunale e vengono ristampati ex novo. Sul retro del cartello, inoltre, deve essere riportato il numero della delibera». Così, il comandante dei vigili urbani del I Gruppo, Stefano Napoli, cerca di dare una spiegazione logica al mistero di uno dei due striminziti parcheggi invalidi, presenti su piazza Mignanelli e, rassicura, provvederà presso gli uffici competenti «a verificare la concessione». Su uno dei due cartelli dei posti riservati ai disabili, è stato infatti incollato un adesivo con il numero 182653R, che corrisponde al tagliandino riportato sul parabrezza della vecchia Porsche grigia parcheggiata su quello stallo. Sull'irregolarità della "pecetta" ha espresso qualche dubbio anche Alessandro Bardini, consulente legale dell'associazione Fiaba: «Come faccio, io disabile, ad essere certo che quel posto sia stato assegnato dall'Amministrazione comunale? Un numero apposto con un adesivo non dà la sicurezza che la persona a cui corrisponde quel permesso abbia davvero diritto a parcheggiare l'auto». La pecetta, insomma, non basta. «I cartelli regolamentari - spiega Bardini - devono riportare il numero della concessione su un altro cartello, da applicare sotto quello di divieto». Ma quello di piazza Mignanelli è solo uno delle tante paline irregolari presenti sul territorio. Basta fare un giro in Primo Municipio per accorgersi che solo una minima parte, sul retro, riporta il numero della delibera comunale. Così come sono pochi quelli che riportano il cartello aggiuntivo con il numero dell'assegnazione. In via dell'Umiltà, proprio di fronte alla sede del Pdl, sul cartello di un parcheggio riservato è stato aggiunto con il pennarello nero: «2 posti». Sui sampietrini, come spesso accade, le linee gialle sono state cancellate dal tempo. In via de' Burrò, per esempio, il posto disabili c'è, le strisce gialle no. Eppure la pavimentazione è stata rifatta da poco. Nella Capitale, insomma, la situazione degli stalli per disabili e della relativa cartellonistica è piuttosto confusa.

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