Il presidente Corsetti «Ippoliti si dimetta»

Nonè più credibile nel suo ruolo istituzionale di membro della commissione Commercio del I Municipio». Così, il presidente del municipio centro storico Orlando Corsetti (Pd). «Occupare irregolarmente un'area pedonale con i tavoli e le sedie del ristorante di cui è proprietario - continua Corsetti - è inammissibile. Un rappresentante degli stessi cittadini del centro storico non può dare il cattivo esempio». L'Artfood 2005, società al 50% di Luigi Ippoliti, intestataria del ristorante al 24 di piazza Mignanelli, è stato sanzionata sabato scorso per «occupazione di suolo pubblico difforme e ampliata». Gli agenti della Municipale guidati dal comandante del Primo Gruppo Stefano Napoli hanno riscontrato un'occupazione di 15 metri quadrati oltre lo spazio consentito. Ora gli uffici Municipali dovranno quantificare l'importo della sanzione. Nel frattempo, Luigi Ippoliti ieri è stato ascoltato in commissione Trasparenza. Ha ammesso davanti ai colleghi il grave "incidente" di cui si è reso protagonista in piazza Mignanelli. Oggi dovremmo sapere se deciderà di dimmettersi oppure no. Il presidente Orlando Corsetti, da parte sua, ha dato mandato agli uffici circoscrizionali di fare chiarezza sul giallo dei posti disabili di piazza Mignanelli e sul perché, quando i posti sono passati da tre a due, i tecnici non li abbiano ridisegnati secondo la normativa del codice della strada, mantenendoli invece di una lunghezza di soli 4 metri, rispetto ai 6 previsti. Ieri, inoltre, in Consiglio Municipale si è discusso un ordine del giorno su un altro capitolo del commercio: gli spinosi adeguamenti delle concessioni di suolo pubblico ai piani di massima occupabilità. L'impegno del capogruppo dei Verdi (e di se stessa) Nathalie Naim - che chiedeva agli uffici «di stilare un elenco delle scadenze delle concessioni Osp autorizzate al fine di inviare la disdetta e di chiedere agli esercenti di conformarsi alle nuove prescrizioni (ovvero la famigerata delibera 119 del 2005) - è stato votato dalla maggioranza, mentre l'opposizione di centrodestra ha fatto melina, uscendo dall'aula, tranne il consigliere Maurizio Forliti, vicepresidente della commissione Commercio, che ha votato contro. «Circa il 60 per cento delle occupazioni di suolo pubblico che insistono sul territorio del I Municipio sono abusive - ha spiegato ieri Forliti - . Non è possibile pensare di azzerare licenze di punto in bianco quando la maggior parte di questo 60 per cento è stata concessa regolarmente senza tener conto della delibera 119». Mat. Vin.